Concerto di Natale dell'Alma Mater Studiorum

Il concerto vedrà in scena un organico imponente: quasi 150 esecutori, tra coristi e strumentisti, per la maggior parte studenti universitari italiani e stranieri.

Il concerto si apre con quattro trascrizioni per quintetto di ottoni di alcuni brani tratti da due opere di J. S. Bach per la stagione natalizia, il Magnificat in Mib è l’Oratorio di Natale.

Segue una composizione di Gian Francesco Malipiero, compositore che nel 1952, dopo aver curato l’edizione moderna di molti concerti di Vivaldi, ne ha riorchestrato qualche movimento per creare la sua Vivaldiana. Nelle parole di Mailpiero stesso ".. ho preso il povero Prete Rosso e l’ho mascherato a modo mio. A modo mio sino ad un certo punto, chè nulla è stato mutato nella forma, nell’armonia, nel ritmo... non il corpo ma il vestito è stato mutato".

La seconda parte del concerto darà spazio al grande coro misto, che insieme all'orchestra sinfonica proporrà il monumentale Te Deum di Georg Friedrich Händel, scritto per celebrare la vittoria di Dettingen: un brano che unisce temi militari, pompa reale e espressione religiosa in un trionfale inno di ringraziamento, una composizione per festeggiare insieme la vittoria e il Re Giorgio II, ultimo monarca inglese a guidare personalmente il suo esercito sul campo di battaglia.

Chiude il concerto un canto natalizio della tradizione inglese. Once in royal David’s city è una poesia di Cecil Frances Alexander pubblicata nel 1848 in un innario intitolato Hymns for little children. Musicato nell’anno successivo dall’organista Henry John Gauntlett, è diventato uno dei christmas carols più eseguiti e più amati. Per questa occasione verrà presentato nell'orchestrazione di Enrico Lombardi.

Dirigono il concerto Enrico Lombardi, Roberto Pischedda e David Winton.

Il concerto è a ingresso libero.

Per Informazioni: Collegium Musicum Almae Matris, coro e orchestra dell’Università di Bologna. Contatti: collegium@unibo.it - 051/2099069 - www.collegiumbologna.com