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A lezione di Unione Europea

Settanta insegnanti di scuole di ogni ordine e grado provenienti da tutta la regione si sono incontrati a Bertinoro per il corso di formazione "Lifelong EU. Educazione alla cittadinanza europea"

Il centro Europe Direct Punto Europa di Forlì ha riunito al CEUB di Bertinoro circa settanta insegnanti di scuole di ogni ordine e grado provenienti da tutta la regione per il corso di formazione "Lifelong EU. Educazione alla cittadinanza europea". Il 18 e 19 gennaio è in programma un secondo fine settimana per approfondimenti all’insegna dell’interattività e dello scambio di esperienze.

"La risposta degli insegnanti alla nostra proposta è stata davvero sorprendente e testimonia la necessità di iniziative di questo tipo", spiega Giuliana Laschi, responsabile scientifica del corso e presidente del comitato scientifico del centro Europe Direct Punto Europa di Forlì. "Avevamo previsto cinquanta partecipanti, ma l’alto numero di richieste, oltre novanta, ci ha convinti ad alzare il numero per quanto potevamo".

Il corso viene incontro alle esigenze degli insegnanti delle scuole che intendano approfondire le tematiche dell’Unione Europea e della cittadinanza europea in modo da poterle trasmettere nelle loro classi, come richiesto dal Ministero, che ha recentemente introdotto la materia "Cittadinanza e Costituzione" in tutti i cicli scolastici, ricomprendendovi anche i temi europei (storia dell’integrazione europea, le politiche europee e i principali trattati, la cittadinanza europea). A tenere le lezioni sono docenti dell’Università di Bologna che insegnano nel percorso di Studi europei del Corso di laurea in Scienze internazionali e diplomatiche della Scuola di Scienze politiche, insieme ad esperti dei centri Europe Direct di Bologna, Forlì e Reggio Emilia, oltre a docenti scolastici ed esperti nei vari settori.

Uno spazio importante e particolarmente innovativo è stato dedicato agli ateliers sulla Cultura europea, incentrati sul cinema, le arti visive, la musica e la letteratura. I partecipanti, guidati da esperti e professionisti dei diversi settori, hanno approfondito la loro conoscenza su un patrimonio culturale immenso.

Il corso è finanziato dalla Commissione europea ed ha come partner la Direzione generale cultura, educazione e impiego della Regione Emilia-Romagna, i centri Europe Direct dell’Assemblea legislativa e di Reggio Emilia, l’AECA (Associazione Emiliano Romagnola Centri Autonomi per la formazione professionale), la provincia di Forlì-Cesena, i comuni di Forlì, Ravenna e Faenza.