All'Alma Mater una delegazione dell'ateneo cinese ECUST

Venerdì scorso, 7 giugno, è stata ricevuta alla Palazzina della Viola - sede dell'Area Relazioni Internazionali Unibo - una delegazione dell'ateneo cinese ECUST (East China University of Science and Technology). Erano presenti per l'Università di Bologna il prorettore alle relazioni internazionali Carla Salvaterra e il prof. Alberto Credi, responsabile dell'accordo con ECUST che l'Alma Mater ha firmato nel 2009.

L'accordo consente e prevede progetti congiunti di ricerca, scambi di studenti e di docenti/ricercatori. I settori scientifici più produttivi dell'accordo sono quelli della chimica, della chimica inorganica e quelli legati al management internazionale. Il MIEX - Master in International Management ha un accordo con ECUST e altri atenei europei ed extra europei per un percorso didattico integrato e titolo multiplo. Durante l'incontro è emersa la volonta di avviare rapporti, scambi e progetti anche in altri ambiti disicplinari, sia scientifico-tecnologici (in cui la ECUST ha notevoli eccellenze), sia socio-umanistici.

Negli ultimi due anni l'Università di Bologna ha inviato a ECUST sei studenti. Per il futuro l'obiettivo è incrementare sia gli scambi di studenti, sia di docenti/ricercatori, sia di dottorandi (anche mediante finanziamenti dell'Istituzione cinese "China Scholarships Council" che eroga borse di studio).