Logo d'ateneo Unibo Magazine

La cultura brasiliana arriva in Unibo

UNIBO E LA FIERA DEL LIBRO PER RAGAZZI / Continuano gli incontri con il mondo della cultura del Brasile, organizzati dall’Alma Mater in occasione della Fiera del libro per ragazzi: la visita del ministro della cultura Marta Suplicy e la tavola rotonda "Il futuro inizia oggi: la letteratura infantile in Brasile"
Ivano Dionigi e Marta Suplicy

Doppio appuntamento brasiliano tra ieri e oggi all’Università di Bologna: due avvenimenti chiave nell’ambito del cartellone organizzato dall’Alma Mater e dalle istituzioni brasiliane in occasione della Fiera del libro per ragazzi. Ieri, il ministro della cultura brasiliano Marta Suplicy ha incontrato in Rettorato il rettore Ivano Dionigi. Oggi invece l’Accademia delle Scienze ha ospitato la tavola rotonda "Il futuro inizia oggi: la letteratura infantile in Brasile".

Nel corso dell’incontro con il ministro Suplicy, l’Università di Bologna e il Brasile hanno firmato un protocollo di intenti con l’obiettivo di rafforzare la cooperazione e il dialogo tra le due istituzioni nel campo della cultura. Assieme al rettore Dionigi erano presenti anche il prorettore alle relazioni internazionali Carla Salvaterra e i docenti Unibo Roberto Vecchi e Luca Bacchini. La possibilità di offrire borse di studio e sovvenzioni per progetti di ricerca finalizzati allo sviluppo dell’economia creativa in Brasile e in Italia e il sostegno per la crescita dell’imprenditoria giovanile sono alcuni dei temi di cui si è discusso. Altro punto importante, che entrambe le istituzioni intendono portare avanti, è lo sviluppo di studi comparativi, come l’organizzazione di eventi congiunti (seminari, corsi, "workshops" o riunioni di esperti) per favorire lo scambio di informazioni e delle migliori pratiche sui temi di interesse comune. "La firma di questo protocollo – ha detto il Rettore – suggella l’intensa azione di scambi sulla cultura e la scienza di questi anni".

Altro interessante appuntamento è stato la tavola rotonda "O futuro se inicia hoje: a literatura infantil no Brasil", organizzata dalla Academia Brasileira de Letras e dall'Università di Bologna, in occasione della Fiera del Libro per ragazzi, che si è svolta questa mattina, presso l’Accademia delle Scienze. "Il tema della letteratura per i giovani è una chiave di accesso potente all’anima di un paese in crescita – ha sottolineato in apertura il rettore Ivano Dionigi - un paese che nella sua cultura (e quella brasiliana è un’enorme riserva di differenza culturale) trova forse la sua istantanea più rappresentativa. I libri sono per tutti noi uno strumento di cittadinanza. Uno strumento che crea innovazione, illumina il buio della crisi e sostiene la crescita. Per questo oggi abbiamo l’occasione di parlare di letteratura e di lettura, con la coscienza che questo significhi parlare di futuro".

Il collegamento tra i tanti eventi in corso in questi giorni a Bologna e dedicati alla cultura brasiliana hanno l’obiettivo di investire sul futuro. "L’Università di Bologna e le istituzioni brasiliane impegnate in questo progetto sono consapevoli che – ha continuato il Rettore – il futuro non è un tempo breve, ma il futuro dura davvero a lungo".

Il legame tra l'Alma Mater e il Brasile è del resto un legame forte e consolidato anche per la presenza di Fibra, la Fondazione culturale italo-brasiliana, con sede a Bologna, finanziata da istituzioni pubbliche e private interessate a investire nel potenziamento dei rapporti culturali e scientifici tra i due paesi. Proprio in virtù di questa Fondazione, nata dall'impegno congiunto tra l’Ambasciata del Brasile e l’Università di Bologna, unica nel panorama nazionale, l’Ateneo bolognese è stato scelto come capofila italiano del progetto "Scienza Senza Frontiere".