In mostra a Cesena i progetti per la cultura di Joachim Sieber

E' l'architettto tedesco Joachim Sieber il protagonista della nuova mostra promossa dal Dipartimento di Architettura dell'Università di Bologna. La mostra inaugura lunedì 5 maggio alle 17,30 nella Chiesa dello Spirito Santo di Cesena alla presenza dei curatori Gianni Braghieri e Fabio Licitra e dello stesso Joachim Sieber, che nel 2011 ha curato il laboratorio di progettazione del terzo anno presso il corso di laurea magistrale in Architettura dell'Alma Mater.

Oltre a tre progetti per la cultura in Germania, l'esposizione presenta l’ultimo suo importante progetto firmato da Sieber: un polo museale commissionato dalla Collezione Philara di Düsseldorf, comprensivo di ateliers per artisti, spazi espositivi, nonché servizi per la collettività.

Sia il tema (il comparto museale) che l’area di progetto (l’interno di un isolato nella periferia storica di Dusseldorf) relativi a questo incarico professionale, sono gli stessi sottoposti agli studenti, i quali hanno avuto l’occasione di confrontarsi con la complessità di una realtà concreta e, al contempo, di indagare il fondamentale rapporto città/architettura. Rapporto che presuppone l’assunzione del contesto storico come parte integrante del progetto.

La mostra - visibile dal 5 maggio al 1 giugno presso la Chiesa dello Spirito Santo di Cesena - si articola in due sezioni parallele: una dedicata a quattro progetti di Sieber in cui si raccolgono fotografie e disegni delle opere costruite e di concorso, l’altra dedicata ai progetti degli studenti, concepiti nell’area di pertinenza della Collezione Philara.

Chi è Joachim Sieber
Nato a Kostanz, in Germania, nel 1962, Joachim Sieber vive oggi a Dusseldorf, dove ha avviato uno studio professionale. Ha studiato presso la Architekturstudium Fachhochschule e presso la Staatliche Kunstakademie. Quest'ultima è una delle più prestigiose scuole di architettura tedesche: vi hanno insegnato importanti architetti tedeschi della seconda metà del novecento, come Oswald Mathias Ungers e Joseph Paul Kleihues. Proprio con Ungers, pochi anni dopo la laurea, Sieber ha lavorato nel 1991 al progetto della Hamburger Kunsthalle e della Fiera di Francoforte.