Alessandra Giannuzzi, neodottorata in Astronomia dell’Università di Bologna, è risultata vincitrice della terza edizione del premio nazionale Gino Bortollon 2014, bandito da ETRA Spa - società di servizi ambientali - per le migliori tesi di laurea magistrale e dottorato discusse negli ultimi due anni nell'ambito della tutela ambientale.
Alle due sezioni di merito previste dal bando, Ambiente e Cultura del territorio, hanno partecipato circa 70 candidati da tutta Italia. La tesi “Enhancing efficiency of solar concentrators by controlled optical aberrations”, svolta in collaborazione con Istituto Nazionale di Astrofisica - Osservatorio Astronomico di Bologna, è stata riconosciuta vincitrice nella sezione Ambiente “per aver coniugato conoscenze in campo astronomico e tecnologie fotovoltaiche individuando soluzioni originali applicabili alle energie rinnovabili”. Il lavoro di Alessandra Giannuzzi è disponibile online nell'archivio AMS Tesi di Dottorato di AlmaDL, la biblioteca digitale dell'Università di Bologna
Obiettivo della tesi era infatti il miglioramento delle prestazioni di sistemi a concentrazione solare per la produzione di energia, tramite tecniche avanzate di ottica, che vengono normalmente sviluppate per i telescopi astronomici. Lo studio aveva già portato al deposito di una domanda di brevetto in collaborazione tra Unibo e l’INAF. La premiazione si è tenuta venerdì 16 maggio presso l'Auditorium comunale di Camposampiero, in provincia di Padova, all'interno della manifestazione conclusiva del percorso didattico di educazione ambientale realizzato con le scuole superiori del territorio gestito da Etra.