Logo d'ateneo Unibo Magazine

Videoart Yearbook: la videoarte in mostra a Santa Cristina

Ventotto i video selezionati: da mozziconi di inchiesta sociologica a gag dal sapore comico, fino alle creazioni di computer graphic. Ospite d'onore Carlo Terrosi di Le macchine celibi e Lo specchio di Dioniso

Fedele a una tradizione ormai consolidata, anche quest’anno il Dipartimento delle Arti dell'Alma Mater celebra il culmine dell’estate con Videoart Yearbook. Lunedì 7 luglio, dalle 17,30, il Complesso di Santa Cristina ospita una giornata tutta dedicata alla videoarte, forma tecnica ed espressiva che ha un ruolo sempre più rilevante, fino a diventare punto di confluenza di ogni altro genere e tecnica. Si può dire che oggi tutte le arti si concentrano nel video, così come in altri tempi avveniva per il dramma o per la musica.

Al solito, è stata cura degli organizzatori scegliere un testimone di grande valore a introdurre l’evento. Quest’anno la scelta è caduta su Carlo Terrosi, che da molti anni conduce una intensa attività promozionale e gestionale nel sistema delle arti, a Bologna e in tante altre sedi, alla testa di associazioni che portano nomi esemplari, quali Le macchine celibi e Lo specchio di Dioniso.

Dopo brevi saluti di autorità accademiche e di protagonisti della manifestazione, alle 18,30 inizierà la proiezione dei ventotto video selezionati dal comitato critico, composto come negli anni precedenti da Renato Barilli, Guido Bartorelli, Alessandra Borgogelli, Paolo Granata, Silvia Grandi, Fabiola Naldi. Come negli altri anni, se ne vedranno “di tutti i colori”, da mozziconi di inchiesta sociologica a gag dal sapore comico, per venire anche a creazioni di computer graphic, sempre più complesse e affascinanti.