Per la prima volta dopo 26 anni, l’Anniversario della firma della Magna Charta sarà celebrato a Uppsala, dunque non a Bologna come avvenuto finora, ma in un'altra importantissima università europea.
Il Professor Fabio Roversi-Monaco, Presidente Onorario dell'Osservatorio della Magna Charta, aprirà questo pomeriggio le cerimonie in Svezia, ricordando i motivi che portarono, 26 anni fa, alla redazione di questo testo fondamentale per la vita dell’università basato sull’autonomia istituzionale e sulla libertà accademica. La Magna Charta Universitatum è infatti il documento che enuncia i principi fondamentali di libertà di pensiero, di conoscenza, di ricerca e di insegnamento propri di una istituzione universitaria in sintonia con l'evoluzione della società.
L'Osservatorio della Magna Charta Universitatum ha sede a Bologna e ha la funzione di vigilare sull'applicazione dei principi fondamentali sanciti dalla Magna Charta. Ogni anno, per celebrare la storica firma e accogliere nuove adesioni, l'Osservatorio organizza un momento di riflessione e di confronto aperto al pubblico sui temi connessi ai principi ispiratori e costitutivi della Magna Charta Universitatum: la libertà di insegnamento e di ricerca e il ruolo educativo e sociale delle università.