Recentemente è stato siglato un accordo tra la l’Alma Mater e la Universidade Federal do Rio Grande do Sul, finalizzato all’attivazione di un laboratorio congiunto di ricerca con doppia sede, a Bologna/Ravenna e a Porto Alegre. Il laboratorio sarà realizzato rispettivamente presso i laboratori di geologia marina del Dipartimento di Scienze Biologiche Geologiche ed Ambientali (BiGeA) e CIRSA - Centro Interdipartimentale di Ricerca per le Scienze Ambientali - e presso il laboratorio, in via di costruzione, sito all’Istituto di Geoscienze dell’ Universidade Federal Do Rio Grande Do Sul.
Il progetto costituisce un’opportunità scientifica per rafforzare la ricerca dell’Ateneo di Bologna perché favorisce l’accesso ad un’area di particolare interesse geologico per l’ambiente marino ed incentiva la collaborazione scientifica sull’uso di nuove tecniche di monitoraggio dei fondali.
Questa iniziativa costituisce inoltre una possibilità strategica poichè le tematiche di interesse del laboratorio si inseriscono nel più ampio contesto delle tematiche e iniziative individuate come prioritarie sia nell’ambito della cooperazione bilaterale Italia-Brasile e Europa-Brasile, sia delle agende strategiche dei due paesi. Si segnalano a questo proposito la Strategia Nazionale Brasiliana su Scienza, Tecnologia e Innovazione 2012–2015 che individua “Oceano e gestione integrata delle coste” tra le priorità nazionali; l’iniziativa della Commissione Europea “Blue Growth” tesa ad incentivare la sostenibilità di tutta la filiera del settore marino come driver della crescita ed innovazione europea; la cooperazione bilaterale EU-BR sulla Marine Research; gli accordi inter-governativi Italia-Brasile, e in particolare l’accordo di partenariato strategico Italia-Brasile e in particolare il punto 10 sulla Cooperazione scientifica e tecnologica del relativo Piano d’Azione.