L’Alma Mater protagonista alla Smart City Exhibition

Dal 22 al 24 ottobre, in contemporanea con SAIE, si terrà presso la Fiera di Bologna la terza edizione di Smart City Exhibition, una manifestazione nata dalla partnership tra FORUM PA e Bologna Fiere. L’iniziativa si pone come momento centrale nel trend che vede la politica per le “città intelligenti” come una priorità europea e nazionale. Le grandi opportunità date dai fondi comunitari e la messa in cantiere dei progetti nazionali sulle smart city e sulle smart community rendono infatti sempre più importanti momenti di riflessione e di incontro tra i protagonisti, al fine di utilizzare al meglio questa grande occasione di innovazione, costruendo politiche sostenibili, lungimiranti ed effettivamente utili a rispondere ai crescenti bisogni dei cittadini.

Con questi presupposti, mercoledì 22, la manifestazione aprirà facendo il punto sugli incubatori di area metropolitana: a Bologna si trovano ormai diverse realtà che realizzano percorsi volti alla creazione di imprese. Tra gli interventi in programma c’è anche quello di Almacube, l’incubatore dell’Università di Bologna in collaborazione con Unindustria. Nel pomeriggio, la discussione si sposterà sul tema dei Big data nella sanità. La quantità di dati generata ogni giorno nel mondo è impressionante e apre possibilità per realizzare nuove analisi ed estrarre nuove informazioni, anche in campo sanitario. Ne parleranno, con esperienze e progetti a confronto, Unibo ed Engineering.

A seguire, i ricercatori dei dipartimenti di Informatica e di Architettura, assieme ai rappresentanti di Engineering e del Comune di Bologna, parleranno di coinvolgimento e co-produzione, le chiavi dei nuovi processi di produzione di valore pubblico. Nel corso della giornata, inoltre, alcuni docenti dell’Alma Mater interverranno sui temi della “Gestione efficiente dei servizi pubblici essenziali”, del “#fattoreD nelle politiche dei territori”, de “L’innovazione urbana come motore di sviluppo, e della “Suburban revolution. Le periferie al centro”.

Giovedì 23, al centro del dibattito ci sarà Climate-KIC, il più grande partenariato europeo per l'innovazione incentrato sulla mitigazione e l'adattamento ai cambiamenti climatici, che riunisce più di duecento soggetti tra i quali c’è anche l’Università di Bologna. A seguire, il CIRI Edilizia e Costruzioni parlerà di innovazione nella gestione dei patrimoni immobiliari pubblici, e alcuni professori Unibo interverranno sui temi della “Smart City e sicurezza del territorio”, di “Internet delle cose per una città connessa” e della “Rigenerazione del capitale sociale e le comunità creative”.

La Smart City Exhibition terminerà infine venerdì 24 ottobre con una serie di incontri che tratteranno del riuso e dell’efficienza energetica per una rigenerazione urbana e di mobilità sostenibili.