Guardare le stelle a Loiano: le novità della stazione astronomica

Una serata speciale per osservare il cielo stellato d'estate con l'aiuto di un puntatore laser per indicare a tutti i corpi celesti. È in programma per giovedì 16 luglio, dalle 21,30, nel campo di calcetto di Loiano, e sarà l'evento con si festeggerà l'inaugurazione della nuova aula didattica e del planetario digitale della stazione astronomica di Loiano: struttura dell'Università di Bologna gestita dall'INAF - Osservatorio Astronomico di Bologna.

Da anni Loiano è un apprezzato centro di divulgazione astronomica a livello regionale proprio grazie alla stazione astronomica con le sue due cupole e telescopi professionali, con il suo percorso in scala “Il Sistema solare” che accompagna i sentieri dei boschi circostanti e con le sue tante aperture serali al pubblico. Un'attività di divulgazione che ora si rinnova, grazie alla nuova sala espositiva multimediale e grazie al nuovo planetario digitale di ultima generazione.

"Il progetto, iniziato con Giovanni Maestrami, Sindaco di Loiano fino al 2014 e fortemente voluto dall’allora direttore dell’INAF, Flavio Fusi Pecci, vede oggi la sua piena realizzazione", spiega Andrea Comastri, direttore in carica dell’Osservatorio Astronomico. "Nonostante la situazione economica non proprio florida allora quanto oggi - prosegue Comastri - abbiamo voluto investire fondi ed energie in questo progetto perché crediamo che la divulgazione scientifica sia fondamentale: sia per sensibilizzare i più giovani alla scienza astronomica, invogliandoli a intraprenderne lo studio, sia per chi studente non lo è più ma desidera approfondire le sue conoscenze sull’universo che lo circonda".

Per il planetario - che sarà pienamente operativo dal prossimo anno scolastico - è stata realizzata una cupola di sei metri di diametro capace di ospitare fino a trenta persone. Il progetto è stato fortemente voluto dal Comune di Loiano e dall'INAF - Osservatorio Astronomico di Bologna, su un progetto redatto e diretto dall’Unione dei Comuni Valli Savena-Idice e con fondi stanziati dalla Regione Emilia-Romagna e dal Comune di Loiano.

Il primo appuntamento del rinnovato planetario, allora, è giovedì 16 luglio alle 21,30 per assistere a un’osservazione guidata del cielo aiutata da un potente raggio laser che raggiunge l’altezza di oltre due chilometri e può indicare, come un gigantesco puntatore, le stelle e le costellazioni. Gli astronomi dell’Università di Bologna e dell‘Osservatorio Astronomico di Bologna, in collaborazione con l’associazione Sofos, acccompagneranno il pubblico in un viaggio attraverso i miti e le divinità che hanno avvolto di mistero lo studio delle stelle.