È incentrato sulla vita e sull'attività di collezionisti di Mary Costelloe e Bernard Berenson il primo appuntamento della nuova stagione dei Mercoledì di Santa Cristina, ciclo di incontri dedicato alla storia dell'arte promosso dal Dipartimento delle Arti dell'Università di Bologna.
Protagonista dell'incontro sarà Carl Brandon Strehlke che, mercoledì 27 gennaio, alle 17, nell'Aula Magna di Santa Cristina racconterà la vicenda dei due studiosi che all'inizio del '900 si trasferirono sulle colline toscane, affascinti dall'arte italiana.
Mary Costelloe e Bernard Berenson si conoscono nel 1890 e diventano poco dopo compagni di vita e di studio. Già molto coinvolti nel commercio d’arte antica, intorno al 1899 cominciano a collezionare dipinti per loro stessi e, una volta sposati nel 1900, si trasferiscono a Villa I Tatti, sulle colline di Settignano, non lontano da Firenze, dove la loro attività di collezionisti s'intensifica.
Il relatore dell'incontro a Santa Cristina, Carl Brandon Strehlke, ha appena pubblicato, con Machtelt Brüggen Israëls, il catalogo della collezione dei dipinti che Bernard e Mary Berenson raccolsero proprio a Villa I Tatti.