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I goliardi, il riscatto (pagato) e la restituzione del maltolto

Dopo il "doppio colpo" messo a segno il mese scorso, che aveva portato alla "scomparsa" sia del tocco del Rettore che della bandiera dell'Alma Mater in Rettorato, la delegazione goliardica bolognese ha incontrato il Rettore per restituire gli oggetti trafugati, in cambio di determinate condizioni


La trattativa è stata serrata, ma alla fine l'esito è risultato positivo e il maltolto è stato restituito, con reciproca soddisfazione delle parti
. Di cosa stiamo parlando? Dei goliardi, ovviamente. O più precisamente, del Sacer VenerabilisQue Fictonis Ordo, che dopo il "doppio colpo" messo a segno il mese scorso, trafugando sia il tocco del Rettore che la bandiera dell'Alma Mater che si trovava in Rettorato, è passato ora alla richiesta del riscatto.

Il confronto si è svolto lunedì, quando una delegazione goliardica ha incontrato il Rettore per chiedere conto delle condizioni avanzate. Condizioni rispetto alle quali i vertici dell'Ateneo si sono dimostrati accondiscendenti: il Rettore ha assicurato la propria presenza alla Festa delle Matricole e alla goliardia dell'Alma Mater è stata garantita una rappresentanza visibile alla prossima inaugurazione dell'anno accademico. Inoltre, ci sono allo studio ipotesi di collaborazione con il Museo Europeo degli Studenti che vedono la partecipazione attiva dei goliardi nell'attività museale e nella valorizzazione dei materiali conservati.

Il Rettore ha così riavuto indietro il suo tocco e ha esposto, come promesso, il papiro con le richieste di pagamento preparato dai goliardi. Ma per riavere indietro anche la bandiera trafugata è servita un'ulteriore concessione: la promessa di un "pagamento in bacco, tabacco e venere", da consegnare entro la solenne cerimonia dell'Infelucamento della Matricola, momento centrale della Festa delle Matricole. Nel frattempo, il Rettore si è messo avanti offrendo un ulteriore dono, fuori programma, che si è rivelato molto apprezzato: diverse copie di alcuni libri dedicati alla storia della goliardia.

All'incontro con il Rettore c'erano i rappresentanti delle balle coinvolte: Conte per la Goliardica Balla di Montecristo, Papa per l'Eccelsa Balla del Nettuno, Console per la Balla dell'Oca, Gonfaloniere per la Balla de li Goliardi Bolognesi, Principe per la Congiura de' Pazzi, il Capoccia per il Venerabile Ordine della Melangola Abruzzese, Priore per il Convento del li Frati Gaudenti e Imperatore per l'Impero delle Terre del Nord.