IT.A.CÀ migranti e viaggiatori: il Festival del turismo responsabile

IT.A.CÀ è l'unico festival dedicato al turismo responsabile, giunto alla sua VIII edizione, diretto e ideato dal Professore dell’Alma Mater Pierluigi Musarò. L'edizione 2016 rientra nell'ambito delle iniziative Unibo Sostenibile e coinvolgerà sette città fra Emilia Romagna e Trentino, partendo il 18 maggio a Rimini per proseguire a Bologna, Ferrara e Parma.

Con la collaborazione del Centro di Studi Avanzati sul Turismo - CAST e del Centro Alti Studi Consumi e Comunicazioni - Ces.co.com dell'Università di Bologna, IT.A.CÀ invita a scoprire luoghi e culture attraverso presentazioni di libri, convegni, workshop, cene, teatro, concerti, documentari, itinerari a piedi, in bici e non solo. Momenti d’incontro e confronto per riflettere, in chiave critica, sul concetto di viaggio e di ospitalità, sulle migrazioni e sulla cittadinanza globale, sulle disuguaglianze e sul concetto di sviluppo.

Dal 18 al 22 maggio si potrà percorrere, a Rimini, un percorso per scoprire e conoscere la città come destinazione che sa sempre re-inventarsi ed è stata – ed è – all’avanguardia nell’innovazione. Insieme a tanti partner sarà possibile vedere che la spiaggia “è viva” e vuole rinnovarsi sapendo che deve farlo verso e attraverso la sostenibilità, non dimenticando tuttavia il grande valore artistico e culturale del suo centro storico con cui sta imparando a comunicare. Verrà poi mostrato l’entroterra riminese, con assaggi di viaggi lenti tra la Valmarecchia e la Valconca, l’approccio alla mobilità sostenibile e alla cooperazione internazionale e le opportunità di lavoro nel turismo responsabile e nella cultura, attraverso le parole di chi nel settore ci lavora e ci investe.

Dal 23 al 29 maggio a Bologna si potrà esplorare il rapporto che unisce innovazione sociale e turismo attraverso convegni, workshop, presentazioni di libri, proiezioni, spettacoli e, naturalmente, itinerari turistici a piedi, in treno e in bicicletta. L’obiettivo è dare voce alle realtà più innovative sul territorio che, con la loro creatività, possono offrire al cittadino-turista uno sguardo diverso sulla città e i suoi dintorni.

Tra le sedi di questa edizione, due spazi cittadini recuperati e trasformati in luoghi di aggregazione, innovazione e produzione culturale: le Serre dei Giardini Margherita, riaperte lo scorso anno dall’associazione Kilowatt, e Dynamo – La Velostazione di Bologna, animata dall’associazione Salvaiciclisti di Bologna. Ma anche progetti innovativi come l’ostello We_Bologna, o il Kinodromo, che valorizzano la cultura locale attraverso spazi di visione nuovi. Tra gli appuntamenti di Bologna, si ricordano il convegno “Approcci alternativi all’urbanistica, al patrimonio culturale e museale” nella giornata di mercoledì 25 maggio dalle 15 alle 17, presso Aula Magna Paolo Bentivoglio – Istituto F.Cavazza, e il convegno internazionale “Cities for people: place making and place branding” che si terrà venerdì 27 maggio, dalle 10 alle 13 nella Sala Anziani di Palazzo d’Accursio.

Il viaggio proseguirà a Parma (30 maggio - 5 giugno) e Ferrara (30 maggio - 31 maggio) con l'intento di promuovere una nuova etica del turismo e proporre un turismo responsabile attuato secondo i principi di giustizia sociale ed economica, nel rispetto dell’ambiente e delle culture.