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Giustizia globale e Unione Europea: parte il progetto GLOBUS

Migrazioni e contestatori dell'UE: i due "temi caldi" che dovrà affrontare il team di ricercatori Unibo impegnato nel nuovo progetto Horizon 2020

Da un lato il tema pressante delle migrazioni e dall'altro quello altrettanto attuale dei "contestants", ovvero coloro che con diverse modalità e argomenti contestano l'operato dell'Unione Europea. Sono le due sfide non da poco che attendono la squadra di ricercatori dell'Alma Mater che sarà impegnata con GLOBUS - Reconsidering European Contribution to Global Justice.

Nuovo progetto europeo Horizon 2020, guidato per l'Università di Bologna da Sonia Lucarelli, GLOBUS discute e affronta i nodi non risolti della giustizia globale parlando dell'Unione Europea. Lavoreranno insieme all'Alma Mater di Bologna, lo University College di Dublino, l'Università di Tubinga, la Università di Witwatersrand (Johannesburg), l'Università di Renmin (Pechino), la Jindal Global University (Dehli) e l'Università statale di Rio de Janeiro. A coordinare il tutto ARENA, il centro di Studi Europei norvegese che ha ospitato anche il lancio del progetto lo scorso il 9 e 10 giugno scorsi.