Anche se di piccole dimensioni, le aziende hanno bisogno di strumenti di business intelligence and analytics che aiutino i manager a controllare le prestazioni dell’azienda e prendere le decisioni migliori, utilizzando dati e modelli per risolvere problemi. Fino a qualche tempo fa i sistemi di supporto alle decisioni erano un lusso solo per grandi aziende. Oggi, grazie a Synapse, un software al quale stanno lavorando tre ingegneri informatici dell'Alma Mater, anche le PMI possono contare su un sistema configurabile e modulabile che promette il meglio, a costi contenuti, anche a piccole e medie imprese.
Alessio Bonfietti, Federico Caselli e Raffaele Ianniello, dopo anni di impegno nella ricerca all'Università di Bologna, hanno deciso di indossare i panni di imprenditori e dare vita allo spin-off MindIT, per sviluppare in collaborazione con il collega Michele Lombardi e la professoressa Michela Milano un software configurabile e modulabile, Synapse, che aiuta le imprese a prendere le decisioni più appropriate analizzando i dati e proponendo gli scenari migliori possibili in base agli obiettivi stabiliti.
"MindIT propone l’uso di soluzioni molto più avanzate - spiega la prof.ssa Milano - rispetto ai classici strumenti di business intelligence, che sono già ampiamente utilizzati, progettando e realizzando strumenti predittivi e decisionali basati su tecniche avanzate di intelligenza artificiale quali l’ottimizzazione e il machine learning".
"Questi sistemi - continuano i tre ingegneri Alessio, Federico e Raffaele - sono in grado di prendere decisioni più efficienti, ottimizzando le risorse e minimizzando tempi e costi, aumentare la trasparenza dei processi decisionali e valutare l’impronta ambientale favorendo processi ecosostenibili".
Synapse sarà sul mercato dai primi mesi del 2017, ma ha già riscontrato l’interesse di molte aziende che lo stanno sperimentando e utilizzando per i propri processi decisionali.