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Cus Bologna. La festa dei campioni Unibo, per crescere ancora

Premiate le medaglie d'oro dell'Alma Mater ai Campionati Nazionali Universitari. Prossimo obiettivo gli Europei Eusa di basket che vedranno competere l'Università di Bologna sia con la squadra maschile, in cerca della finalissima, che, per la prima volta, con quella femminile

Una bella festa all’arboreto Folloni per il Cus Bologna, presente in massa con il suo presidente Piero Pagni e il general manager Federico Panieri. E c'erano anche il Magnifico Rettore Francesco Ubertini e il presidente del Comitato per lo Sport Universitario Giacomo Calzolari (ex cussino nella specialità dello sci nordico).

Il Rettore è stato spiritoso, diretto e anche preciso. "Dobbiamo fissare degli obiettivi – le sue parole – e dobbiamo crescere ancora". Il Magnifico si riferiva ai Campionati Nazionali Universitari. Nell'ultima rassegna il Cus Bologna è stato secondo solo al Cus Milano. Applaudendo convinto i ragazzi dell’Alma Mater, il Rettore ha spinto i biancorossi a salire ancora, passando cioè dal secondo al primo posto. Al rettore ha risposto subito Piero Pagni. "Ci proveremo, visto che la richiesta arrivata dalla persona più autorevole dell’Alma Mater". Giacomo Calzolari ha ricordato l’importanza dello sport, "soprattutto perché ti insegna a organizzare bene il tuo tempo libero”.

Le parole del Magnifico possono servire come incentivo per le squadre di basket in partenza per gli Europei Eusa in programma nel mese di luglio a Zagabria, in Croazia. Il Cus Bologna ha raggiunto in due occasioni il terzo posto, che significa il miglior piazzamento di sempre conquistato da una formazione italiana in una competizione universitaria. I ragazzi allenati da Matteo Lolli - quattro titoli italiani consecutivi nelle ultime quattro stagioni, per confermare l’Alma Mater al top di questa specialità - vogliono e possono crescere ancora. Per farlo, però, dovranno cercare di conquistare la finalissima, dopo aver vinto per due volte la finale di consolazione (l'ultima in Slovenia). Per le ragazze, invece, sarà una prima volta. Non sarà facile finire tra le prime, anche se la determinazione e il coraggio non mancherà. Al Rettore, intanto, proprio la squadra di basket ha regalato una canotta speciale, con la scritta "Rettore" sulle spalle e il numero 4 (quello dei grandissimi registi). Un omaggio beneaugurante, per il Magnifico che, in gioventù, ha giocato in Umbria con il ruolo di playmaker e regista. E oltre alla maglia dalla squadra di basket, il Rettore ne ha ricevuta una anche dalla squadra di pallavolo e un disco dall’ultimate frisbee.

Durante la festa sono stati premiati gli studenti dell’Alma Mater che hanno conquistato medaglie d’oro ai Campionati Nazionali Universitari di Modena e Reggio Emilia: Francesca Bertoni (3000 siepi), Francesco Conti (800), Marco Gianantoni (100 piani), Riccardo Serra (salto in lungo), Lorenzo Bilotti come frontman della 4x100 (gli altri componenti Davide Piccolo, Marco Gianantoni e Cesari), Michele Poluzzi in nome della pallacanestro, Tomas Ramberti come numero uno del volley maschile, Martina Angori per la squadra di pistola (Ludovico Zatterin l’altro elemento).

C’erano anche Martina Caironi, che sarà portabandiera dell’Italia ai Giochi Paralimpici di Rio de Janeiro, nonché Manuela Migliaccio, la ragazza paraplegica che, con un esoscheletro, è riuscita a percorrere 15 chilometri (record del mondo).

Citazioni d’obbligo, poi, per Federico Soavi e Alessandro Signora, due ragazzi del rugby che sono stati convocati dalla nazionale universitari per andare ai campionati europei in Galles.

Assenti giustificati Eugenio Meloni (salto in alto), Julaika Nicoletti (lancio del peso), Sofia Tampellini (pistola), Michele Ceccaroni e Filippo Ludovico (entrambi del taekwondo).