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Una giornata per parlare di disinformazione scientifica in rete

All'Accademia delle Scienze, un seminario per riflettere su un problema che, oggi, ha raggiunto livelli allarmanti, tanto da far emergere nuove posizioni anti-scientifiche, oscurando le fonti autorevoli

Martedì 11 aprile, alle 15, nella Sala Ulisse dell'Accademia delle Scienze, si svolgerà il seminario "La diffusione della disinformazione scientifica: l'eco della rete" per discutere di un fenomeno sempre più diffuso e cioè l'eco della disinformazione scientifica in rete che, oggi, ha raggiunto livelli allarmanti. Sono emerse, infatti, nuove posizioni anti-scientifiche e ne sono risorte alcune superate secoli fa. Il comodo mega-libro della rete, che contiene tutte le opinioni e i loro contrari, ha finito per oscurare le fonti autorevoli.

L'iniziativa, promossa dall'Accademia delle Scienze dell'Istituto di Bologna, vuole suscitare l’attenzione del pubblico per gli eventi di disinformazione che percolano indisturbati e con risonanza nella rete e aprire un dibattito, per far emergere metodi e criteri a favore di una formazione solida e consapevole.

Il seminario, introdotto e moderato dalla Prof.ssa Rita Casadio, Accademico Benedettino, vedrà susseguirsi gli interventi del Prof. Pierluigi Contucci, Accademico Corrispondente, che parlerà de “Il valore perduto della competenza”. A seguire il Dott. Giuseppe Profiti sulla “Verificabilità in progetti collaborativi online: il caso Wikipedia” e infine il Prof. Marco Ciardi per una riflessione su “Riconoscere la pseudoscienza”.

La diffusione della disinformazione scientifica: l'eco della rete

11 Aprile 2017

ore: 15:00

Sala Ulisse - Accademia delle Scienze (Via Zamboni, 31 - Bologna)

Ingresso libero

L'iniziativa, promossa dall'Accademia delle Scienze dell'Istituto di Bologna, vuole suscitare l’attenzione del pubblico per gli eventi di disinformazione che percolano indisturbati e con risonanza nella rete. Il fine è quello di aprire un dibattito per far emergere metodi e criteri a favore di una formazione solida e consapevole.