Una piattaforma cloud federata e open source in grado di gestire i dati relativi ai Beni Culturali. Integrazione dei dati relativi ai Beni Culturali disponibili su piattaforme ICT pubbliche e private, accessibilità dei dati BBCC a diverse tipologie di utenti, integrazione di soggetti pubblici e privati che operano all’interno dell’imprenditoria sociale e ICT: questi gli obiettivi del progetto SACHER, coordinato dalla Prof.ssa Rebecca Montanari del Dipartimento di Informatica - Scienza e Ingegneria - DISI dell'Alma Mater, finanziato dalla Regione ER e con la partecipazione del Comune di Bologna.
Un progetto che fornirà, entro il 2018, un apporto fondamentale alla valorizzazione dei beni culturali, garantendo alle istituzioni culturali italiane, agli esperti del settore e al pubblico una innovativa piattaforma ICT, disponibile su web, che faciliti l’accesso ai dati relativi ai Beni Culturali (BBCC) in tutta la fase della loro vita.
Sfruttando le risorse del Cloud Computing e del paradigma Active Digital Identity, il progetto Sacher garantirà all’utente un prodotto completamente distribuito e open source, in grado di integrare le infrastrutture hardware e software, pubbliche o private, impegnate nella conservazione dei dati relativi al vasto patrimonio culturale nazionale. Offrirà ai beni culturali una rilevanza anche in termini economici e sociali.
Come spiega il prof. Giovanni Emanuele Corazza, docente di Telecomunicazioni dell'Alma Mater, "La valorizzazione del patrimonio culturale è una palestra ideale per esercitare la potenzialità creativa di noi italiani. In questa direzione ha lavorato il progetto SACHER".