Ultimate frisbee. L'Italia settima ai mondiali under 20

Settimo posto per l’Italia (composta in gran parte da giocatori del Cus Bologna e della Masi Casalecchio) ai mondiali under 20, a Waterloo, vicino a Toronto. Gli azzurri sognavano di imitare l’under 24, capace di vincere uno storico argento (in squadra c’erano ben 15 ragazzi dell’Alma Mater) alla rassegna iridata di Perth.

Fatale, invece, per la corsa alla zona medaglie la sconfitta in semifinale contro gli Stati Uniti. Il 15-4 finale vale una posizione tra la quinta e l’ottava. L’Italia perde ancora con la Nuova Zelanda, 15-14 e si riprende con la Svezia, successo 14-10 per il settimo posto finale.

“Risultato non male – dicono alcuni tecnici specializzati – anche se forse si poteva entrare almeno tra le prime sei. C’è da dire, però, che proprio l’Italia, tra tutte le nazioni presenti in Canada, aveva la rappresentativa dall’età media più giovane e, al prossimo mondiale di categoria, tra due anni, potremo mantenere la stessa ossatura con un organico però che sarà molto più esperto”.

La rappresentativa femminile, invece, batte l’Inghilterra, 15-5, e viene sconfitta dalla Francia, 15-7, per un piazzamento finale che colloca l’Italia rosa (anche questa formazione a forte matrice Cus e Masi) al decimo posto. Aveva illuso il successo in apertura con le campionesse d’Europa dell’Olanda, facendo presagire un piazzamento tra le prime sei. Ma anche in questo caso l’esperienza dovrebbe essere un’arma in più tra un paio d’anni.

I cussini impegnati in questa avventura erano, per quello che concerne la nazionale rosa, Elisa Cappucci e Arianna Caruso. Nella nazionale maschile invece Zeno Comirato, Lorenzo Gatti, Riccardo Corazza, Jacopo Malaguti, Fernando Vozzi, Giorgio Amati, Michele Grazzini e Alessandro de Lucca. La Masi Casalecchio ha risposto con Letizia Angella, Giulia Severino, Irene Fustini e Chiara Gasperini tra le donne e, tra i maschi, Federico Baraldi, Davide Parodi e Joshua Poltock.