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Torna Art City Bologna con un'edizione più ricca, non solo in tre giorni

In occasione di Arte Fiera, parte una settimana di eventi e iniziative in città e all'Università. Un'Art week - non solo il weekend- che coinvolgerà i Musei dell'Alma Mater e altri luoghi dell'Ateneo, tra cui l'ex Chiesa di Santa Lucia con l'installazione Eldorato

Per la sua settima edizione ART CITY Bologna ripropone il format sperimentato con successo nel 2018, presentando 1 special project e 17 main project curatoriali e site specific che consentono di esplorare alcune delle ricerche artistiche più interessanti in ambito nazionale e internazionale. Oltre 100 le proposte di tutte le più importanti istituzioni e realtà attive in città che ART CITY Bologna segnala dando vita a un un vero e proprio festival del contemporaneo a partire dal 25 gennaio, con eventi, inaugurazioni, performance, incontri e iniziative speciali che vedono coinvolta anche l'Università di Bologna e alcune sue sedi.


Museo di Palazzo Poggi

Da martedì 29 gennaio a domenica 3 marzo, presso il Museo di Palazzo Poggi (Sala di Camilla / Sala dei paesaggi -Via Zamboni, 33), l'installazione di Christian Fogarolli, Stone of Madness, creerà una connessione con le collezioni presenti, riflettendo sulle modalità di approccio alla cura mentale attraverso i secoli fino alla contemporaneità, da vecchie credenze popolari a odierne soluzioni farmacologiche.

Nella Sala di Camilla si inserisce l’opera Leaven, una teca in vetro contenente tutti i manuali di diagnostica e statistica dei disordini mentali dal 1952 al 2015 che l’artista ha raccolto ed acquistato, il cui titolo in italiano - “lievitare” - simboleggia l’aumento esponenziale dei disturbi psichici dichiarati, mentre nella Sala dei paesaggi Fogarolli propone l’intervento site-specific Allégorie de la Folie basato su antiche credenze popolari e tradizioni di origine medievale (Orari e giorni di apertura sul sito del Sistema Museale di Ateneo - SMA).


Ex Chiesa di Santa Lucia - Aula Magna Unibo

Sarà inaugurato, mercoledì 30 gennaio, il progetto Eldorato, un'installazione visibile dall'esterno dell'Ex Chiesa di Santa Lucia – Aula Magna dell'Alma Mater (Via Castiglione, 36), 24 ore su 24, a cura di Consuelo de Gara, promosso da Unibo in collaborazione con Galleria Spazio Testoni.


Dal 30 gennaio (inaugurazione ore 20.30) al 4 febbraio, Eldorato racconterà l’illusione di questo millennio: l’esistenza di una terra dell’oro, dove ci sono benessere e futuro per chiunque riesca a raggiungerla. 

Nelle sue installazioni site-specific, Giovanni de Gara copre con l’oro delle coperte isotermiche, comunemente impiegate per il soccorso dei migranti, le porte di chiese, edifici pubblici ed altri spazi simbolici, per promuovere una riflessione profonda sul tema dell’accoglienza verso ogni individuo, senza distinzione di razza, genere e credo.
Partito dall’Abbazia di San Miniato al Monte (Firenze) lo scorso giugno 2018, poi a Pistoia, Lampedusa, Agrigento, Bologna, Palermo, Marghera, Venezia e Parma, ed ora, in occasione di Arte Fiera per Art City 2019, Eldorato torna a Bologna sulle porte dell'Aula Magna dell’Università più antica del mondo occidentale, per comunicare che i luoghi dell’arte e della cultura non possono che avere porte dorate che si aprono per accogliere tutti coloro che desiderano entrare a far parte di una comunità, come quella di Bologna che da secoli diffonde cultura di pace e di bellezza nel mondo.


DAMSLab

Sarà inaugurata lunedì 28 gennaio con apertura al pubblico dal 29 gennaio fino a domenica 3 febbraio, la Mostra Giuseppe De Mattia. Disegni Accomodati, nell’ambito di “Curatore per un giorno”, l’iniziativa ideata dalle docenti del Dipartimento di Arti Visive di Bologna – Lucia Corrain, Silvia Evangelisti, Silvia Grandi – e da Lorenzo Balbi, Artistic Director del MAMbo, Museo d'Arte Moderna di Bologna. Il progetto nasce per offrire agli studenti la possibilità di confrontarsi con le pratiche curatoriali riguardanti l’arte contemporanea. Gli studenti, dopo aver osservato le opere della mostra That’s it! del MAMbo, hanno realizzato le proposte vagliate dallo stesso Lorenzo Balbi, dalle docenti dell’università e dalla tutor Annalaura Puggioni.


Presso l' Auditorium del DAMSLab (Piazzetta Pier Paolo Pasolini 5/b), è in programma per venerdì 1 febbraio, alle 21, un incontro con ORLAN, talk a cura di Renato Barilli con la collaborazione di Silvia Grandi e Pasquale Fameli promosso dal Dipartimento delle Arti dell'Università di Bologna con il supporto di UniboCultura (Ingresso libero con coupon ritirabile presso URP Unibo, Largo Trombetti 1, mercoledì 30 gennaio e venerdì 1 febbraio h 9.00 - 11.15 | giovedì 31 gennaio h 14.00 - 15.00 - tel. 051 2099349 - urp.info@unibo.it).


Dall' 1 al 4 Febbraio, sarà possibile seguire un percorso espositivo del progetto Barrhausnato in collaborazione con DAMSLab Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna, all'interno di un’abitazione privata, in zona Murri (Via Murri, 8' - Campanello Barra), con l'opera di un architetto e land designer (Diego Repetto, che ha esposto anche in Biennale) e con un focus di fotografia femminile, legato anche ai nuovi ruoli della donna, la famiglia e l'intimità del dialogo con la natura.

 

Scuola di Ingegneria

L’atrio della Scuola di Ingegneria e Architettura dell’Alma Mater (Viale del Risorgimento, 2), ospiterà giovedì 31 gennaio (ore 19.30) e venerdì 1 febbraio (ore 12, ore 19.39, ore 21.30), l’esecuzione in prima assoluta di SynAsTex Korrektur, la composizione più recente di Florian Hecker, uno dei massimi esponenti della computational music contemporanea. La messa in opera di questo nuovo “teatro della percezione” dà vita al dialogo tra la severa architettura razionalista dell’edificio universitario - che enfatizza l’equilibrio tra slancio verticale e solidità strutturale - e la musica elettronica dell’artista tedesco - che dall’immaterialità numerica riesce a far emergere delle vere e proprie presenze oggettuali: sculture sonore che si manifestano come realtà fluttuanti grazie alla sintesi uditiva dello spettatore.


E come ogni anno, non mancherà uno degli appuntamenti più attesi con la ART CITY White Night: sabato 2 febbraio apertura straordinaria fino alle ore 24.00 in numerose sedi del circuito ART CITY Bologna, oltre che in gallerie, spazi espositivi indipendenti, palazzi storici e negozi.


Foto:

Christian Fogarolli
Allégorie de la folie, 2018
installazione
calco in vetro, pietre, luce UV
dimensioni ambientali