Il futuro del marketing digitale a un anno dalla GDPR

Da domenica 16 a martedì 18 giugno, la Bologna Business School ospiterà il convegno “Marketing effectiveness through customer journeys”: oltre 50 esperti provenienti dalle più importanti università del mondo si confronteranno sul tema dell’efficacia degli strumenti di marketing nelle diverse fasi di un processo di acquisto sempre più multicanale. L’evento è organizzato dall'Università di Bologna con il Dipartimento di Scienze Aziendali e dall'Università di Amsterdam (Paesi Bassi), con il supporto del gruppo Procter & Gamble.

L’integrazione tra canali online e offline, l’intelligenza artificiale e la moltitudine di dati disponibili caratterizzano l’attuale contesto competitivo. Di fronte a una simile opportunità, i manager si interrogano circa quali strumenti di marketing siano più efficaci in quale fase del processo di acquisto e in quali canali, e su come misurare il ritorno sull’investimento di marketing, anche a fronte di una rinnovata attenzione del legislatore e dei consumatori sulla tutela della privacy. Questa è la sfida che le imprese in un mercato in trasformazione si trovano ad affrontare e questo è il tema che verrà discusso durante il convegno.

L’appuntamento si aprirà domenica 16 con un intervento del direttore generale del CAAB Alessandro Bonfiglioli presso FICO Eataly World, mentre nelle giornate di lunedì 17 e martedì 18 giugno si terranno i seminari presso Bologna Business School. In programma anche tre keynote tenuti da Alessandro Acquisti, Kusum Ailawadi e Scott Neslin. Ailwadi e Neslin presenteranno le nuove sfide in termini di marketing effectiveness, database marketing e multicanalità nel retailing. Il professor Acquisti, invece, tra i massimi esperti mondiali di behavioral economics of privacy, affronterà questo tema con un focus su come gli individui decidono cosa condividere online e le implicazioni economiche di questo comportamento: un tema di centrale importanza data la crescente frequenza di fenomeni di data breach aziendali e a un anno dall’entrata in vigore del GDPR in Europa.