L’Università di Bologna partecipa con molte attività e iniziative alla Climate Action Week, la settimana di mobilitazione globale per il clima, che culminerà con la giornata di venerdì 27 settembre. E proprio per quel giorno l’Alma Mater promuove due momenti speciali: in mattinata è in programma un appuntamento per condividere l’impegno verso il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'ONU, mentre in serata i Campus dell’Ateneo si animeranno con i tantissimi eventi della Notte Europea dei Ricercatori, che quest’anno avrà una veste decisamente green. In particolare, a Bologna, lungo la via Zamboni, dalle 18 alle 24, numerose attività saranno dedicate al tema della sostenibilità.
UNIBO PER UN FUTURO SOSTENIBILE
Si comincia alle 10 nel Teatro del DAMSLab di Bologna (piazzetta Pasolini, 5/b), dove andrà in scena “...a Day for the SDGs”. Quella in corso è infatti anche la Global Week to Act for SDGs, settimana di mondiale dedicata alla diffusione e alla conoscenza dei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile legati all'Agenda 2030 promossa delle Nazioni Unite.
Nel corso dell’incontro (l’ingresso è libero ma è richiesta la registrazione online) sarà presentata l’ultima edizione del “Reporting on United Nations Sustainable Development Goals”, uno strumento innovativo che l’Università di Bologna ha adottato per monitorare e migliorare le tante iniziative che realizza in relazione agli SDG. Il Piano Strategico dell’Alma Mater è infatti strettamente collegato agli Obiettivi dell’ONU, che guidano quindi tutte le attività dell’Ateneo, dalla didattica alla ricerca fino alla terza missione, in un continuo confronto con gli stakeholder e la comunità internazionale.
Tutte le iniziative dell’Università di Bologna legate agli SDG sono anche raccontate in un sito web dedicato: AlmaGOALS. Qui si possono scoprire i progetti di didattica, di ricerca e le attività di terza missione e governance, così come le “Pills of Goals”, video sui progetti di ricerca, i “Dialogues”, interviste agli ospiti illustri in visita all’Alma Mater, e la mostra itinerante “AlmaGOALS in Campus”.
RICERCA E SOSTENIBILITÀ
A partire dalle 18, invece prenderà il via la Notte Europea dei Ricercatori, e a Bologna, lungo la via Zamboni, numerose attività saranno dedicate al tema della sostenibilità. Sarà possibile seguire un percorso tra ambiente, agricoltura e alimentazione, per comprendere come questi tre aspetti siano indivisibili e imprescindibili per il vivere sostenibile, conoscere il viaggio del carbonio per esplorare l’impatto delle attività umane tra terra e mare e scoprire i materiali innovativi per le strade sostenibili di domani.
In programma anche una serie di appuntamenti su Ambiente, Meteo, Clima: eventi per raccontare le dinamiche meteorologiche e i cambiamenti climatici, la biodiversità e il riciclo. Sarà soprattutto una occasione per incontrare gli scienziati e scoprire alcune delle ricerche in corso, in Ateneo e non solo, sulla sostenibilità.
CINEMA SOSTENIBILE
Ma le attività dell’Alma Mater sul tema dello sviluppo sostenibile non si fermano certo a venerdì 27. A partire da mercoledì 2 ottobre torna infatti “Il nastro verde”, rassegna settimanale di cinema sostenibile ideata per mettere in luce il nesso tra il cambiamento climatico, l'instabilità mondiale a tutti i livelli e le proprie scelte e responsabilità individuali, come strada in grado di portare a un movimento di coscienza che possa fare la differenza nel costruire il mondo del futuro.
La rassegna si svolge in contemporanea su due sedi: presso l’Auditorium del DAMSLab nel Campus di Bologna (piazzetta Pasolini, 5b) e nell’Aula Magna di Psicologia al Campus di Cesena (piazzale Karl Marx, 180). Il primo film in programma – martedì 2 ottobre alle 20,30 – è “Domani”, pellicola francese di Cyril Dion e Mélanie Lauren che racconta il viaggio dei due registi alla ricerca di altri modelli di sviluppo e sostenibilità. Ad introdurre la proiezione, dopo i saluti istituzionali di Riccardo Gulli, delegato all’Edilizia e Sostenibilità dell’Alma Mater, sarà Lorenzo Frattini, presidente di Legambiente Emilia Romagna.
Si continua poi mercoledì 9 ottobre con “Promised Land” di Gus Van Sant, introdotto da Marco Antonellini, docente al Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali, mercoledì 16 ottobre con “Il vegetariano”, di Roberto San Pietro, introdotto, dopo i saluti di Giacomo Manzoli, direttore del Dipartimento delle Arti, e dallo sceneggiatore del film Giovanni Galavotti, e mercoledì 23 ottobre con “The True Cost” di Andrew Morgan, introdotto da Roberta Paltrinieri, docente al Dipartimento delle Arti.