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Scoprire la cultura di Osaka nel primo Ottocento: mostra e visite guidate a Palazzo Poggi

"Kamigata-e: il coloratissimo mondo delle stampe di Osaka", il titolo dell'esposizione con 29 xilografie provenienti dalle collezioni del Centro Studi d'Arte Estremo-Orientale e della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, nella Sala Orientale del Museo di Palazzo Poggi fino a marzo 2020

Kamigata-e: il coloratissimo mondo delle stampe di Osaka è la mostra appena inaugurata, nella Sala Orientale del Museo di Palazzo Poggi, aperta ai visitatori fino al 1 marzo 2020.

Un'esposizione organizzata dal Sistema Museale di Ateneo in collaborazione con il Centro Studi d'Arte Estremo-Orientale che, con una selezione di 29 xilografie provenienti dalle collezioni del Centro Studi d'Arte Estremo-Orientale e della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, ha l'obiettivo di far scoprire la cultura vivace e originale che si respirava a Osaka nel primo Ottocento.

La produzione di stampe teatrali di Osaka rappresenta, infatti, un capitolo a se stante della lunga e gloriosa storia dell’ukiyo-e. Trascurate per molto tempo dagli studiosi e dal grande pubblico, negli ultimi decenni del secolo scorso queste stampe sono diventate oggetto di ricerche approfondite e di mostre importanti, che hanno permesso di far luce su una produzione relativamente poco abbondante, ma di grande originalità e di una straordinaria qualità esecutiva.


E' possibile prenotare le visite guidate secondo il calendario disponibile sul sito del Sistema Museale di Ateneo.

Kamigata-e: il coloratissimo mondo delle stampe di Osaka

dal 19 Ottobre 2019 al 1 Marzo 2020

Museo di Palazzo Poggi, Sala di Arte Orientale (Via Zamboni, 33 - Bologna)

Ingresso con acquisto del biglietto

Una selezione di 29 xilografie provenienti dalle collezioni del Centro Studi d'Arte Estremo-Orientale e della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. Trascurate per molto tempo dagli studiosi e dal grande pubblico, negli ultimi decenni del secolo scorso queste stampe sono diventate oggetto di ricerche approfondite e di mostre importanti, che hanno permesso di far luce su una produzione relativamente poco abbondante, ma di grande originalità e di una straordinaria qualità esecutiva.