Con due progetti all’insegna della sostenibilità il Campus di Ravenna conferma una forte attenzione per l’ambiente dimostrata non solo dai corsi di laurea ma anche dagli studenti. Martedì scorso è stata inaugurata infatti la nuova compostiera, fornita dal Gruppo Hera in comodato d’uso gratuito, presso i laboratori “Renzo Sartori” in via S. Alberto 163. L’idea è nata da due studenti del corso di laurea magistrale in Analisi e gestione dell’ambiente, Roberta Pulcher ed Edoardo Dolfato, nell’ambito del progetto Almacompost che punta a ridurre la quantità di rifiuti prodotti e a generare compost da utilizzare come fertilizzante naturale.
All’inaugurazione, oltre ai due studenti promotori, erano presenti la presidente del Campus di Ravenna, professoressa Elena Fabbri, Romina Piazza, referente del progetto “Multicampus sostenibile” per il Campus di Ravenna e Mattia Lucertini, rappresentante degli studenti dei corsi di laurea in Scienze ambientali e Analisi e gestione dell’ambiente.
Oltre la compostiera è stata inaugurata la pensilina coperta per le biciclette, donata dal Comune di Ravenna, e installata di recente per sostenere una mobilità più sostenibile degli studenti.
“Il Campus di Ravenna - ha dichiarato la professoressa Fabbri - grazie anche alla presenza dei corsi di laurea in Scienze ambientali, Analisi e gestione dell’ambiente e Biologia marina ha una naturale propensione e competenza in materia di sostenibilità ambientale che si traducono anche in azioni concrete come queste. Il Campus però non intende fermarsi qui, ha intenzione infatti di avviare tutta una serie di attività e azioni sostenibili presso tutte le sedi universitarie di Ravenna”.