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Cala il sipario sull'ordine liberale?

Cala il sipario sull'ordine liberale?

Autore: Sonia Lucarelli

Editore: Vita e pensiero

Prezzo: 25€

Crisi di un sistema che ha cambiato il mondo

Che cos’è l’ordine internazionale liberale e perché è a rischio di estinzione? Dai suoi esordi, all’in­domani del primo dopoguerra, l’ordine liberale ha significativamente mutato trama, attori e toni della politica internazionale, mirando a creare istituzioni e norme che imbrigliassero le forze che per secoli hanno condotto le comunità politiche a farsi la guerra. Mai realizzato compiutamente, l’ordine liberale ha prodotto la più significativa rete di connessioni tra le società, giungendo a ren­dere la guerra improbabile nelle aree nelle quali si è affermato più in profondità.

Un modello ambizioso che, rifiutandosi di separare lo spazio pa­cifico della democrazia liberale e quello interna­zionale degli stati vestfaliani, promette benessere diffuso, sicurezza e prospettive di progresso per i singoli individui e per i gruppi. 
Oggi, tuttavia, molto del liberalismo delle origini sembra essersi perduto. Al libero mercato si sono sostituiti oligo­poli globali, alla centralità dell’individuo la politica dell’identità che ipostatizza l’appartenenza di gruppo; alla promessa di benessere per tutti sono subentrate crescenti ineguaglianze. Promesse mancate del liberalismo che lo hanno delegittimato, originando manifestazioni antagoniste che sosti­tuiscono la fiducia nel progresso con lo scettici­smo nei confronti delle forze che lo rendono pos­sibile (la scienza, la tecnica, il sapere). Gli effetti sono evidenti sia internamente alle democrazie liberali sia a livello internazionale.

Il volume analizza le fondamenta, l’evoluzione e la crisi dell’ordine liberale, sottolineando le sfide rappresentate dalle ricette neoliberiste all’economia globale, dalla rivoluzione digitale e dalla necessità di combinare sicurezza e diritti, riven­dicazioni particolaristiche e vocazione univer­salista. L’elezione di Donald Trump, la Brexit, il populismo sovranista, la crisi del multilaterali­smo, l’euroscetticismo vengono interpretati nel quadro complessivo di un ordine vittima delle proprie mancate promesse. Il risultato è un qua­dro complesso e articolato, nel quale processi di natura tecnologica, sociale, politica ed econo­mica si intrecciano, a livello globale, regionale e nazionale. L’esito finale induce più di una preoc­cupazione per le sorti dell’ordine internazionale fondato sul diritto, delle istituzioni nazionali ba­sate sulla democrazia liberale e dei processi di integrazione politica come l’Unione europea. Le sfide sono tali per cui non basterà la capacità di resistere, ma occorrerà quella di adattarsi e tra­sformarsi. Solo così il sipario sull’ordine liberale potrà restare aperto.

L'autrice
Sonia Lucarelli è professoressa associata di Re­lazioni internazionali all’Università di Bologna e delegata per l’Università di Bologna dei rapporti con il Nework Europaeum e l’Allied Command Transformation della NATO; è inoltre direttrice di ricerca del Forum per i problemi della pace e della guerra di Firenze. Ha coordinato numerosi progetti di ricerca internazionali finanziati dall’Unione Europea e dalla NATO. Tra i suoi lavori: Europe and the Breakup of Yugoslavia. A PoliticalFailure in Search of a Scholarly Explanation (2000); Values and Principles in European ForeignPolicy (con I. Manners, a cura di, 2006); ExternalPerceptions of the European Union as a GlobalActor (con L. Fioramonti, a cura di, 2009); DebatingPolitical Identity and Legitimacy in the EuropeanUnion: Interdisciplinary Views (con F. Cerutti e V. Schmidt, a cura di, 2011); The European Union, Security Governance and Collective Securitization (con J. Sperling e M. Webber, a cura di, 2020). È inoltre autrice di numerosi articoli su riviste internazionali.