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Alma Mater e INRAE insieme per la bioeconomia, nutrizione e salute

Rinnovato il Memorandum of Understanding per rafforzare la sinergia tra i due centri d’eccellenza e promuovere nuove collaborazioni, in accordo con le nuove policy e obiettivi della Commissione Europea per un pianeta più resiliente ed equo

La scorsa settimana, l’Ateneo e INRAE hanno firmato il rinnovo del Memorandum of Understanding per lo sviluppo di nuove collaborazioni di ricerca nel settore della bioeconomia, nutrizione e salute Il prorettore alla Ricerca dell’Alma Mater Antonino Rotolo e Philippe Mauguin, General Director di INRAE, Institut national de recherche pour l'agriculture, l'alimentation et l'environnement, hanno quindi confermato di voler consolidare la collaborazione reciproca per i prossimi sei anni.

Dal 2015 le due organizzazioni hanno lavorato insieme nel campo dell’agricoltura, della bioeconomia e della nutrizione, arrivando a vincere 24 progetti condivisi nella Societal Challenge 2 – FOOD del programma Horizon 2020. Lo scopo dell’accordo è il rafforzamento della sinergia tra i due centri d’eccellenza e la promozione di nuove collaborazioni, in accordo con le nuove policy e obiettivi della Commissione Europea per un pianeta più resiliente ed equo.

In particolare, INRAE ha lanciato la sua strategia per i prossimi dieci anni, con un approccio alla scienza e all’innovazione che includa responsabilità sociali e ambientali in un mondo sempre più digitale. In questo contesto, la salute è stata individuata come un settore chiave per entrambe le istituzioni, poiché si interseca con le scelte dei consumatori e la necessità di metodi di produzione di risorse alimentari più sostenibili.