Formazione per la sicurezza informatica: l’Alma Mater partecipa a CyberChallenge.it

L’Università di Bologna ha partecipato alla quinta edizione di CyberChallenge.it, iniziativa nazionale di formazione sulla cybersecurity per studenti universitari e delle scuole superiori. Insieme ad altri 30 atenei e a due scuole di formazione dell’Esercito e dell’Aeronautica, l'iniziativa ha permesso di fornire gratuitamente un percorso di formazione a 20 studenti per ogni sede coinvolta, selezionati tra oltre 4000 candidati.

Al termine del percorso sono stati poi individuati i sei migliori studenti per ogni sede. Sono nate così 33 squadre che si sono sfidate in una gara nazionale, in cui ognuna ha cercato di “rubare le bandiere” alle altre, a sua volta difendendo i propri sistemi dagli attacchi altrui.

I sei selezionati per l’Università di Bologna – Francesco Apollonio, Karina Chichifoi, Kevin Michael Frick, Dragos Mihaita Iftimie, Patrick Papa e Kabir Paolo Singh Bertolani – si sono cimentati in una competizione appassionante e impegnativa che li ha visti ottenere il quattordicesimo posto nella classifica finale.

Per l'Alma Mater, tutto il percorso della CyberChallenge.it 2021 è stato coordinato dal professor Marco Prandini e reso possibile grazie agli sponsor Cryptonet Labs, Cyberloop e Imola Informatica, con l'apporto fondamentale degli studenti appassionati di cybersecurity, organizzati nei gruppi ULISSE (Unibo Laboratory of Information and System SEcurity) e CeSeNA (Cesena Security / Network and Applications). Una comunità che, grazie al tutoraggio dei più esperti e all’ambiente informale e stimolante, si sta sempre più ampliando, e proprio la partecipazione a CyberChallenge.it ha permesso di coinvolgere numerose nuove leve.

Comprese diverse studentesse. In un contesto che storicamente soffre in modo particolare il gender gap, le appassionate di cybersecurity dell'Alma Mater si stanno infatti facendo notare. La scorsa primavera, Karina Chichifoi, neolaurata Unibo in Ingegneria Informatica, e Alesja Delja, studentessa di Ingegneria e Scienze Informatiche al Campus di Cesena, hanno ottenuto il primo posto mondiale in una competizione organizzata dal Team Shakti: il gruppo costituito dai membri femminili del Team bi0s (campione nazionale delle competizioni in India) che da anni si impegna per ridurre il divario di genere in questo campo, organizzando eventi e convegni internazionali per sole donne.

Al termine di una serie di sfide con squadre di tutto nell'ambito della digital forensics, della sicurezza web, dell’analisi di binari e della crittografia, le due ragazze dell'Alma Mater sono arrivate in cima alla classifica, ottenendo così anche un premio di 2000 dollari da utilizzare per corsi di approfondimento sui temi della cybersecurity.