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Nuoto pinnato. Debutto sul podio per il Cus Bologna ai mondiali in Colombia

Esordio con medaglia Davide Campagnoli, studente dell'Alma Mater, che conquista un bronzo nella staffetta mista pinne 4 x 1 chilometro insieme ai compagni Consuelo Dametto, Carolina Trocca e Leonardo Grimaudo


Non poteva sognare un esordio migliore. Al debutto, nel mondiale di Santa Marta, in Colombia, Davide Campagnoli, punto di forza del Cus Bologna, conquista un bronzo nella staffetta mista pinne 4 x 1 chilometro.

In Sud America, il talento dell’Università, nato a Bologna l’1 giugno 2001, ci arriva carico e preparato. E senza tradire emozioni sale sul podio del mondiale mettendosi al collo il bronzo con i compagni Consuelo Dametto, Carolina Trocca e Leonardo Grimaudo.

Vent’anni, allenato da Veronica Arrighi e iscritto al corso di laurea di Ingegneria dell’automazione, Davide corona il suo sogno con un brindisi incredibile. Ha cercato, in questi anni, di meritare l’azzurro e, alla prima chiamata, ecco un podio, per giunta iridato. In attesa che, magari, anche il pinnato possa diventare disciplina olimpica e quindi appetibile per i Giochi, Campagnoli porta in alto il nome di Bologna e della sua Università.

Anche perché non bisogna dimenticare che, proprio Davide Campagnoli, è uno dei protagonisti del progetto Dual Career, che gli permette di studiare e di essere al top anche a livello agonistico. Prima dei mondiali aveva rilasciato un’intervista: “Certo che vincere una medaglia internazionale e magari portarla al Rettore dell’Università sarebbe fantastico. Ma per ora è solo un sogno. Ci sono i Mondiali e devo prepararmi nel migliore dei modi. Sono uno che non si tira mai indietro. E che dà sempre il massimo, in gara come in allenamento”.