Martedì 23 novembre alle ore 17, nell’Aula Absidale di Santa Lucia, si terrà una cerimonia promossa dall’Università di Bologna e dall’Ambasciata della Repubblica Slovacca a Roma per celebrare e ricordare Alexander Dubček in occasione del centesimo anniversario della sua nascita e a 33 anni dal conferimento della Laurea Honoris Causa dell’Alma Mater.
Il grande statista slovacco ed esponente di punta della Primavera di Praga arrivò infatti in Italia nel 1988, in occasione delle celebrazioni del IX Centenario dell’Università di Bologna. Il prestigioso riconoscimento dell’Ateneo venne assegnato a Dubček per il fondamentale ruolo ricoperto nella rivoluzione cecoslovacca del 1968 e più in generale nella storia del Paese.
L’apertura dell’evento sarà affidata al rettore dell’Alma Mater Giovanni Molari, a cui seguirà un intervento in video del ministro degli esteri Luigi Di Maio.
Interverranno poi Ivan Korčok, ministro degli esteri della Repubblica Slovacca, Romano Prodi, già Primo Ministro della Repubblica Italiana e Presidente della Commissione Europea, e Piero Fassino, presidente della Commissione Affari Esteri della Camera dei Deputati.
A seguire, sono previsti gli interventi di Guido Gambetta, professore emerito dell'Università di Bologna, che conobbe personalmente Dubček, e nel 1988 era Preside della Facoltà di Scienze Politiche, e della presidentessa del Consiglio degli Studenti dell'Università di Bologna, Anna Zanoli, che ricorderà l’attualità del messaggio dello statista slovacco le studentesse e gli studenti.