Nato a Borgo San Lorenzo (Firenze) l'11 giugno 2000, Gregorio Mazzanti studia Ingegneria Meccanica Unibo al Campus di Forlì e fa parte del progetto Dual Career che l'Università di Bologna e il Cus Bologna portano avanti da tempo. "Ho scelto la pallamano perché è uno stile di vita - racconta Gregorio. - Uno sport di squadra che ti permette di costruire relazioni. Di rapportarsi con gli altri. Non la cambierei. Con il Romagna mi trovo benissimo ma il mio sogno potrebbe essere quello, un giorno, di poter fare un'esperienza all'estero".
L'esperienza del Dual Career è stata utile a Gregorio nel momento in cui si è trovato costretto a rallentare con gli esami, per via degli impegni sportivi: "Gli impegni con la nazionale tra giugno e inizio luglio mi hanno costretto a rallentare. Però penso che sia una grande opportunità. Dai professori trovo grande disponibilità. E mi sembra anche che apprezzino il fatto che uno studi e che, contemporaneamente, pratichi sport ad alto livello. Mi considero fortunato".
"Adesso devo solo pensare alla Nazionale - conclude Gregorio - e a questa opportunità. Siamo stati prima in Francia, poi in Portogallo e ora in Spagna. Ci saranno gli Europei in Bulgaria. Le squadre saranno 18, due gironi da cinque e due da quattro. L'ideale è superare la fase di qualificazione. Siamo una squadra giovane, credo che dopo possa accadere di tutto. Ma, prima, una partita per volta. Poi un consiglio. La pallamano è bella. La versione beach è ancora più spettacolare. Venite a vederci".