La squadra dell’Alma Mater si qualifica per le finali nazionali universitarie di basket, in programma a Cassino nel mese di maggio. I ragazzi del Cus Bologna avevano vinto con un ampio scarto in casa, con il Cus Siena. Al ritorno i biancorossi hanno voluto mostrare tutta la loro solidità fisica e mentale imponendosi ancora, 57-89 (13-19, 32-45, 40-66 i parziali). Tra i protagonisti di questa vittoria Arcangelo Guastamacchia, che gioca a Cento, in A2.
“Visto il largo successo dell’andata – racconta Arcangelo – potevamo anche pensare di passeggiare, o prendere la gara sotto gamba. E invece siamo andati là con lo spirito giusto, con la voglia di dimostrare il nostro valore. Volevamo chiudere i conti subito e ci siamo riusciti: siamo soddisfatti del nostro rendimento. Anche perché questo è un gruppo unito, coeso. È stato bravo coach Lolli a darci piccoli input. Arriviamo tutti da esperienze diverse e troppi concetti avrebbero finito per confonderci. Invece siamo andati via lisci”.
Gli Europei sono lontani, Cassino, invece no. “Agli Europei per il momento non ci pensiamo. Prima c’è la rassegna tricolore. Vogliamo concentrarci soprattutto su quella. Il nostro obiettivo è arrivare fino in fondo per dimostrare che questo è davvero un gruppo di grande valore e che l’Università di Bologna è l’ambiente giusto per crescere e vincere”.