Basket. Il Cus Bologna vince ancora e punta al nono posto europeo

La palla a due all’ora di pranzo si conferma indigesta per l’Alma Mater Studiorum, costretta a rincorrere - per fortuna con esito felice - l’Università di Liegi. Finisce 99-86 per Unibo che questa sera, alle 20,15, giocherà per il nono posto, ma quanta fatica.

Il primo tempo è un pianto greco in difesa, come dimostrano i parziali: 19-26 e poi, all’intervallo, 44-54 (troppi i punti concessi per una squadra che veniva tra tre vittorie consecutive a livello europeo). Una costante per l’Università di Bologna in questo europeo di basket in feluca che si gioca a Lodz, in Polonia. Ma sono delle costanti anche il talento dei biancorossi e dei quarti travolgenti. Nel terzo quarto, con un parziale di 32-11 capitan Matteo Folli e compagni spazzano i belgi e conquistano la finale per il nono posto, massimo risultato possibile dopo i due ko iniziali con Siviglia e contro il Karlsruhe Institute of Technology. Contro i tedeschi, l’unico svantaggio (fatale) fu alla fine. Fu quello a impedire al Cus Bologna di lottare per una medaglia. Il torneo ripropone proprio i tedeschi nell’ultimo atto della stagione. L’occasione per dimostrare che quel ko è stato un caso.

Marco Timperi: "Anche contro Liegi c’è stata una falsa partenza Poi ci siamo ripresi con un break incredibile che abbiamo portato avanti fino alla fine. Poco intensi all’inizio. C’è il rimpianto perché ancora una volta non siamo partiti forti e siamo stati costretti a rincorrere. Per questo difetto ci troviamo a lottare solo per il nono posto. Ci toccano ancora i tedeschi. Sappiamo di poterli battere".

Stefan Nikolic va oltre. "Siamo partiti male, senza energia ed intensità. Ma nel terzo quarto ci siamo ripresi e lo abbiamo fatto. Un parziale enorme, siamo in crescita. Prendiamo queste partite per crescere come squadra e come gruppo. Perché vogliamo lasciare il segno pensando anche al futuro".

Il tabellino: Alberto Conti 23, Stefan Nikolic 21, Marco Timperi 17, Gherardo Sabatini 11, Lorenzo Folli 9, Tommaso Ranieri 8, Marco Barattini 4, Lorenzo Deri 2, Matteo Folli 2, Dmytro Klyuchnyk 2, Carlo Trentin. All. Matteo Lolli (vice Giorgio Broglia, team manager Matteo Galli e Agostino Briatico).