CNU. Il Cus Bologna vince su tutti i fronti: nella pallavolo, nel tennis, nel basket

Non finisce di stupire la delegazione dell'Alma Mater impegnata a Cassino (Frosinone) dove sono in pieno svolgimento i Campionati Nazionali Universitari. E dopo l’inizio con il botto (tre medaglie d’oro, una d’argento e quattro di bronzo grazie agli exploit di karate e taekwondo per il Cus Bologna), continuano ad arrivare risultati di grande spessore.

È il caso del volley dove l’Università di Bologna non fa sconti al Cus Milano imponendosi nettamente con un perentorio 3-0 (25-20, 25-20, 25-16). Un risultato da lasciare quasi senza parole anche il tecnico del Cus Bologna, Claudio Rifelli.

“Sono sempre positivo e ottimista - racconta Claudio -, ma non mi aspettavo un risultato del genere e con questo scarto. Siamo andati molto bene a servizio e, in questo modo, abbiamo finito per mettere in difficoltà Milano che avevo visto bene il giorno prima. Siamo in semifinale, ma dobbiamo ancora chiudere il girone. Ci aspetta un’altra partita con il Cus Trieste e, magari, daremo un po’ di riposo ai giocatori più spremuti, anche se vorremmo proseguire la nostra striscia positiva”.

Striscia positiva che, per l’Alma Mater, continua anche nel tennis. Successo nel doppio per la coppia Orlandini-Parigi, 7-6, 6-3. Vittorie anche nei singoli per Elena Pellicani, 6-1, 6-0 e per Alessandro Parigi, 6-4, 6-0. Nel doppio femminile sono agli ottavi Valgimigli-Betti e Pellicani-Camaiana. Nel doppio maschile Orlandini e Parigi sono già ai quarti. Agli ottavi anche Parigi (singolare maschile) e Pellicani (singolare femminile).

Parte bene, nel basket, la formazione allenata da Matteo Galli. L’Università di Bologna piega nettamente il Cus Pisa 81-66 (23-23; 43-38; 62-52 i parziali). Il tabellino: Lorenzo Folli 6, Barattini 19, Govoni 6, Bavieri 3, Galantini 2, Buscaroli 8, Fantinelli 8, Forni 2, Matteo Folli 12, Klyuchnik 15.

“Iniziare con una vittoria fa sempre piacere - sottolinea il coach Matteo Galli - e significa fare un passo avanti nel nostro cammino. Abbiamo pagato all’inizio il caldo e una partenza un po’ contratta. Poi, nel terzo quarto, la difesa è cresciuta e siamo riusciti a trovare soluzioni facili in contropiede. Adesso siamo attesi da altri impegni di spessore. Per quello che riguarda il campionato italiano, forse quella con il Cus Napoli è la sfida più importante delle ultime due stagioni. Stop per la pandemia compreso”.

Ci sarà spazio, in pedana, infine, per altri cussini. Nella sciabola femminile Maria Ludovica Isani e Cecilia Mazzanti. Nella sciabola maschile Stefano Spadari e, nel fioretto femminile, Maria Allegra Sorini. Spazio anche per il rugby.