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Due dottorandi Unibo premiati tra i ricercatori più promettenti di tutto il mondo

Filippo Dall’Olio e Biagio Ricciuti del dottorato in Oncologia, Ematologia e Patologia dell'Alma Mater hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento dalla Conquer Cancer - The Asco Foundation, in occasione del congresso dell'American Society of Clinical Oncology

Filippo Dall’Olio e Biagio Ricciuti sono tra i nove italiani scelti dalla Conquer Cancer - The Asco Foundation che ha premiato ricercatori promettenti di tutto il mondo, in occasione del congresso dell'American Society of Clinical Oncology.  Dottorandi di Oncologia, Ematologia e Patologia dell'Università di Bologna, Filippo e Biagio hanno ricevuto il prestigioso premio per meriti scientifici conseguiti nel corso della loro carriera accademica.

Filippo G. Dall’Olio, dopo essersi laureato e specializzato all'Università di Bologna dove sta terminando il dottorato di ricerca, da oltre un anno si trova presso l'Istituto Gustave Roussy di Parigi, il primo centro di ricerca oncologica in Europa, nell'equipe del professor Benjamin Besse.

Si occupa di ricerca sul tumore del polmone e della resistenza all'immunoterapia e studia i meccanismi attraverso i quali il sistema immunitario è in grado di riconoscere e uccidere le cellule tumorali e come il tumore riesce a eludere questa risposta, per trovare modalità di trattamento più efficaci”.

Biagio Ricciuti, vincitore per la quarta volta del premio ASCO, dal 2018 lavora negli Stai Uniti, al Dana-Farber Cancer Institute di Boston. Si occupa di mutazioni che insorgono nei pazienti che all’inizio rispondono ai trattamenti, ma la cui malattia poi progredisce, lavorando su biopsie di tessuto ma anche sulla biopsia liquida.