La divulgazione della ricerca parte dal dottorato. L'Università di Bologna lancia la prima edizione di @UniboPER / PhD Storytelling: un programma di seminari, workshop e testimonianze destinato alle studentesse e agli studenti in rappresentanza di tutti i corsi di dottorato, che va a comporre un’aula di ricercatori profondamente interdisciplinare. L'obiettivo è introdurre i giovani al contesto della divulgazione scientifica, per sottolineare l'importanza di restituire alla società e alla comunità accademica i risultati delle proprie ricerche e fornire allo stesso tempo alcuni strumenti per sperimentare la comunicazione scritta rivolta ad un pubblico non accademico.
Il programma è stato ideato nell’ambito delle attività di impegno pubblico, coordinate dalla delegata Maria Letizia Guerra, dall’Ufficio Public Engagement per la divulgazione scientifica e culturale e prevede testimonianze di docenti attivi nella divulgazione e di personale dell'Alma Mater (Settore Comunicazione, Ufficio Stampa, Unità di Processo KTO, nuove Imprese, spin-off, start-up e Alma Labor), e di giornalisti professionisti dell’Unione Italiana Giornalisti Scientifici (UGIS).
Le dottorande e i dottorandi, a cui è giunto anche il saluto del delegato al dottorato Marco Carricato, potranno così scoprire i canali, gli strumenti e le opportunità che l'Alma Mater mette a disposizione dei ricercatori per diffondere le iniziative, i progetti e i risultati scientifici, potranno ascoltare le testimonianze di divulgatori dell’Università di Bologna con un’ampia esperienza, quali Paola Govoni e Federico Fanti, e potranno mettersi alla prova in prima persona per raccontare la loro attività di ricerca.
A guidare i giovani nella riflessione sulla comunicazione dell’informazione, divenuta oggi sempre più necessaria, sarà Giovanni Caprara, editorialista scientifico del Corriere della Sera e Presidente UGIS, a cui seguiranno le attività di laboratorio con Salvatore Giannella, giornalista scientifico e scrittore, volte ad acquisire le competenze fondamentali per combinare il rigore dello scienziato e la divulgazione del giornalista.
Le dottorande e i dottorandi avranno poi qualche giorno per redigere un elaborato scritto che evidenzi gli aspetti più interessanti e sfidanti del loro percorso di dottorato, e che verrà commentato dai giornalisti in plenaria permettendo a tutti i partecipanti di apprezzare le ricerche di ognuno. Una selezione dei migliori testi prodotti sarà poi pubblicata su UniboMagazine, il giornale online dell'Università di Bologna, e diffusa sui canali di comunicazione dell'Ateneo e dell'UGIS.