Avvicinare la comunità universitaria e cittadina ai temi ambientali per riflettere sulle sfide che la società deve affrontare per un progresso sostenibile e rispettoso dell’ambiente: l'obiettivo della rassegna di Ateneo "Il Nastro Verde", che giunge alla sua quarta edizione e propone la proiezione di pellicole significative e momenti di dibattito con i docenti dell'Alma Mater sui temi principali della serata.
Organizzata dall'Area Edilizia e Sostenibilità dell'Alma Mater, in collaborazione con il Dipartimento delle Arti, il DAMSLab e il corso di Laurea Magistrale in Cinema, Televisione e Produzione Multimediale Unibo, l'iniziativa quest'anno ha in programma tre date, presso l'Auditorium DamsLab (Piazzetta Pier Paolo Pasolini - Bologna).
“L’Alma Mater persegue in tutte le sue azioni l’obiettivo dello sviluppo sostenibile, per contribuire a migliorare il benessere della comunità che vive gli spazi universitari e per incentivare l’adozione di comportamenti più attivi e responsabili all’interno della propria comunità e nella società. Attraverso questa iniziativa vogliamo offrire un’occasione di riflessione pubblica, coinvolgendo anche giovani ricercatori dell’Ateneo che contribuiscono a sviluppare approcci innovativi sul tema” - afferma la Prorettrice Vicaria dell'Università di Bologna Simona Tondelli.
Si partirà con il tema del surriscaldamento globale, delle diseguaglianze, dell’isolamento sociale e del razzismo, con la visione di "Cooked: Survival by Zip Code", alle 20.30 di mercoledì 30 novembre. La rassegna sarà aperta dai saluti istituzionali della Vicaria di Ateneo Simona Tondelli; il dibattito sarà poi moderato dalla Ricercatrice del Dipartimento di Architettura Claudia De Luca.
Martedì 6 dicembre 2022, alle 20.30, si rifletterà sul tema del turismo sostenibile con la proiezione di "Vendemmia", un documentario che, attraverso le testimonianze di alcuni abitanti, racconta i problemi di un territorio, le Cinque Terre, che grazie alle sue bellezze e alle sue tradizioni è divenuto meta di consistenti flussi turistici. Si dibatterà, poi, con Monica Turci del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne e con Gaia Aragrande, Ricercatrice del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne.
L'ultima serata, mercoledì 14 dicembre, alle 20.30, sarà dedicata al tema della precarietà dell’odierno mondo del lavoroi con il film "Sorry we missed you" che ha al centro la storia di un uomo che cerca di migliorare la propria situazione economica reinventandosi nella carriera lavorativa. Farà i suoi saluti il Delegato alla Sostenibilità di Ateneo Giacomo Bergamini e, infine, si commenteranno i temi del film con Sandro Mezzadra del Dipartimento delle Arti e con Mattia Frapporti, Assegnista di Ricerca dello stesso Dipartimento.
Maggiori informazioni e prenotazioni (il venerdì precedente la singola proiezione) sul sito. Le prime due serate saranno trasmesse anche in streaming.