Strumenti pratici, procedure efficaci e opportunità di formazione per garantire la sicurezza delle studentesse, degli studenti e di tutto il personale accademico quando si trovano all'estero per periodi di mobilità internazionale. Li ha messi a punto UNISAFE, progetto promosso dal Coimbra Group, a cui l'Alma Mater ha partecipato come partner. I risultati sono stati presentati a Bruxelles nel corso della conferenza "Internationalising Higher Education: Safety Abroad, Interculturality at Home".
Per UNISAFE, l'Università di Bologna ha curato la creazione di un corso online aperto e di massa (MOOC) dedicato sia agli studenti che al personale universitario. In questo modo, chi deve prepararsi per un periodo di mobilità internazionale può ottenere informazioni utili sui protocolli di sicurezza e suggerimenti su comportamenti sicuri, sicurezza personale e protezione. Il corso prevede anche un test finale di valutazione e rilascia un attestato di frequenza.
Le università coinvolte nel progetto hanno affrontato il tema della sicurezza, dell'incolumità e del benessere di chi partecipa a periodi di mobilità internazionale mettendo a punto protocolli standard, procedure, strumenti online e buone pratiche che possano essere adottate da tutti gli atenei.
Promosso dal Coimbra Group, il progetto UNISAFE ha coinvolto sette università partner: Università di Pavia (coordinatrice del progetto), Università di Bologna, Universidad de Granada, Uniwersytet Jagiellonski, University Of Edinburgh, Universitatea Alexandru Ioan Cuza Din Iasi, Université De Poitiers.