Parte la rassegna concertistica che, per il primo appuntamento (mercoledì 1 febbraio, alle 20.30, al DAMSLab Auditorium di Piazzetta Pier Paolo Pasolini) vedrà il duo composto da Anton Spronk al violoncello e Pietro Fresa al pianoforte, per le musiche di Beethoven, Rachmaninov e Prokof’ev. La rassegna offerta gratuitamente da Musica Insieme a tutti gli studenti e al personale Unibo compie un quarto di secolo, e lo celebra in modo speciale, sancito da un simbolico taglio del nastro, avvenuto ieri al Day hospital oncologico del Sant’Orsola, alla presenza dei Professori Giacomo Faldella, Presidente della Fondazione Sant’Orsola, e Andrea Ardizzoni, Primario di Oncologia medica del Policlinico, della Prorettrice Vicaria dell’Università di Bologna Simona Tondelli, del Presidente di Banca di Bologna Enzo Mengoli, della Responsabile ufficio Industrie creative e musica, Settore Cultura del Comune di Bologna Valentina Lanza e di Lorenzo e Alessandro Cillario.
Per la rassegna di matinée concertistiche, protagonisti giovani e già affermati interpreti, che porteranno la musica nei luoghi di cura. Ma non solo, perché l’altra bellissima novità legata a questo progetto è che la struttura è stata dotata di un pregiato pianoforte a coda in residenza, grazie alla generosità della famiglia Cillario, che metterà a disposizione un pianoforte storico di Steinway & Sons in ricordo di Carlo Felice Cillario, celebre direttore d’orchestra, e della moglie Vittoria, a sua volta pianista di valore.
Il nuovo progetto Musica Insieme al Sant’Orsola, ideato da Musica Insieme per la Fondazione Sant’Orsola, prevede la realizzazione di una rassegna di matinée concertistiche, protagonisti giovani e già affermati interpreti, che porteranno la musica nei luoghi di cura. Ma non solo… perché l’altra bellissima novità legata a questo progetto è che potremo finalmente dotare la struttura di un pregiato pianoforte a coda in residenza, grazie alla generosità della famiglia Cillario, che metterà a disposizione un pianoforte storico di Steinway & Sons in ricordo di Carlo Felice Cillario, celebre direttore d’orchestra, e della moglie Vittoria, a sua volta pianista di valore. Questo prezioso progetto è reso possibile anche grazie al sostegno di Banca di Bologna, alla quale ci accomuna e ci lega la medesima attenzione per la collettività e per le esigenze del territorio.