Un appuntamento internazionale lungo una settimana per scoprire e approfondire l'Industria 5.0. Lo ha promosso l'Università di Bologna all'Italian Academic Center, lo spazio newyorkese, nel cuore del campus della Cornell Tech, che ospita progetti di innovazione e iniziative di formazione e ricerca. Tra gli ospiti c'erano studiosi della Cornell University e di Cornell Tech (USA) e una delegazione da Campinas (Brasile), oltre che esperti da diverse altre università americane e dal mondo aziendale.
L'idea dell'Industria 5.0 è stata proposta dalla Comunità Europea con la intenzione di andare oltre i soli temi tecnologici, che erano al centro dall'Industria 4.0, e concentrarsi anche su altri aspetti come quelli della resilienza e della sostenibilità, con l’obiettivo fondamentale di rimettere l’uomo al centro di ogni processo industriale. La settimana di incontri è stata pensata per allargare la discussione a tutti questi temi, coinvolgendo esperti internazionali del mondo accademico e del settore industriale con cui sono stabilire linee guida di sviluppo coordinato.
Si è parlato quindi non solo di digitalizzazione e tecnologia per aziende di IT, ma sono stati coinvolti anche esperti del settore umanistico e sociale su temi di innovazione, sulle smart city, sullo sviluppo del tessuto urbano e su modelli di città del futuro, sempre più a misura d'uomo.
La sede dell'Italian Academic Center - parte del campus della Cornell Tech, la "Silicon Valley verticale", sulla Roosevelt Island di New York - ha quindi visto susseguirsi interventi di numerosi esperti, da cui sono nate discussioni e confronti fruttuosi. Sono state delineate linee di coordinamento per nuove iniziative di visite, scambi di docenti e anche possibili attività congiunte per dottorati di ricerca e altre collaborazioni con molte strutture di università americane, aziende e associazioni.