Musa Essa, dottorando al Dipartimento di Scienze Aziendali dell’Università di Bologna, ha vinto il "ACR-Sheth Foundation Dissertation Award". Il riconoscimento, assegnato durante la conferenza annuale della Association of Consumer Research, va a premiare il suo progetto di ricerca in ambito "Diversity, Equity, and Inclusion in the Marketplace".
La tesi premiata, realizzata sotto la supervisione dei professori Marco Visentin, Paola Giuri e Giacomo del Chiappa, analizza come i comportamenti dei consumatori possono rendere il mercato meno inclusivo per le persone con disabilità, sia dipendenti che consumatori. Usando un approccio sperimentale, e tramite numerosi studi, la tesi mostra come i consumatori possono tollerare l’assunzione di dipendenti con disabilità (ad esempio con sindrome di down), ma allo stesso tempo tendono ad usare meno un servizio fornito da un dipendente con disabilità. Inoltre, la tesi mostra che i consumatori provano un sentimento di pietà verso i consumatori con disabilità, che influenza le loro aspettative su come devono essere trattati dalle aziende. Date queste aspettative, le aziende non sono incentivate a creare prodotti che soddisfano le esigenze specifiche dei consumatori con disabilità.
In questo periodo Musa Essa sta svolgendo un periodo di visiting presso la Rotterdam School of Management della Erasmus University dove sta raffinando la sua ricerca con i professori Gabriele Paolacci e Johannes Boegershausen.
Il "ACR-Sheth Foundation Dissertation Award" è uno dei premi più prestigiosi che un dottorando può vincere nel campo degli studi di marketing e mira a incentivare la scelta di temi di ricerca che hanno un impatto sociale. È la prima volta che il riconoscimento viene assegnato a un dottorando dell'Università di Bologna e la seconda volta che è assegnato a un italiano.
La conferenza annuale della Association of Consumer Research è uno dei più importanti eventi in ambito di marketing al livello internazionale: l'edizione di quest’anno, che si è svolta a Seattle (Stati Uniti): ha visto più di 1.300 partecipanti.