Primo e terzo posto per l'Università di Bologna a Start Cup 2023, la business plan competition dell’Emilia-Romagna riservata a studenti e ricercatori che abbiano brillanti idee imprenditoriali a contenuto innovativo ed aspirino a costituire un'impresa, anche di tipo spin-off universitario. Affiliata al PNI-Premio Nazionale per l'Innovazione e finanziata dalla Regione Emilia-Romagna attraverso il Fondo Sociale Europeo, l'iniziativa quest'anno si è integrata anche con ECOSISTER, il progetto finanziato dal PNRR per guidare la transizione ecologica e sostenibile dell'Emilia-Romagna.
Vincitore assoluto della finale è Further (FURans TecHnology), progetto di impresa che sta sviluppando un processo industriale per la sintesi di molecole derivate da scarti vegetali per la produzione di bioplastiche innovative. Il team è composto da quattro dottorandi dell'Università di Bologna all'interno del Dipartimento di Chimica industriale "Toso Montanari": Andrea Piazzi, Alessandro Messori, Nicolò Santarelli ed Eleonora Rossi. Oltre al primo posto nella Start Cup 2023, Further si è aggiudicato anche la menzione speciale "Green&Blue" del Gruppo GEDI, media partner del PNI, come miglior progetto di impresa ad impatto sul cambiamento climatico.
Sul podio, al terzo posto, c'è anche O-Damp, che sta lavorando per realizzare un sistema di protezione integrabile nei caschi protettivi per prevenire i traumi cerebrali. I promotori sono tre giovani che ruotano attorno allo Sport Technology Lab dell'Università di Bologna, dedicato allo sviluppo e al test di attrezzature sportive e di sicurezza: Martino Colonna, Federica Parisi e Giuseppe La Fauci, tutti del Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali.
Grazie al successo ottenuto, sia Further che O-Damp sono ora anche tra i finalisti del Premio Nazionale Innovazione, che si terrà a Milano tra il 30 novembre e l'1 dicembre.