Patrick Zaki rientra in Italia e arriva all’Università di Bologna

Dopo un'attesa durata oltre tre anni, segnata dalla preoccupazione e dall'angoscia, Patrick Zaki torna oggi in Italia. Ad attenderlo all'aeroporto di Malpensa ci saranno il Rettore Giovanni Molari e la professoressa Rita Monticelli, che lo accompagneranno a Bologna.

Patrick arriverà questa sera nella sua Università, dove incontrerà la stampa. In quest’occasione gli verrà consegnata la pergamena di laurea del Master Erasmus Mundus GEMMA - Women’s and Gender Studies: la coronazione del suo percorso di studi, che era stato costretto a concludere da remoto. A seguire, Patrick andrà in Piazza Maggiore, dove incontrerà il Sindaco Matteo Lepore.

Per Patrick è la conclusione di una vicenda iniziata il 7 febbraio 2020, che lo ha portato a passare 22 mesi in carcere, seguiti da un lungo periodo in cui non ha potuto lasciare l'Egitto. Ha continuato a studiare grazie alla didattica online e ha così potuto terminare gli esami e preparare la tesi di laurea, che ha discusso lo scorso 5 luglio in collegamento dal Cairo.

Durante tutti questi anni l’Università e la Città di Bologna non hanno mai smesso di lottare e far sentire la propria voce per sostenere Patrick. Aspettando di poterlo riabbracciare tra le strade, le piazze e i portici di quella che è anche la sua città: oggi quel giorno è finalmente arrivato!

Per festeggiare tutti insieme il ritorno di Patrick Zaki, d’intesa con il Comune di Bologna, è già in programma per domenica 30 luglio alle ore 20 una festa pubblica in Piazza Maggiore.