Pioggia di medaglie per il nuoto pinnato

Tripletta, nella categoria under 18, per Simone Ravagli che conquista l’oro nei 50 apnea, l’argento nei 200 np e il bronzo nei 100 np. Lo stesso Simone sfiora il podio nei 50 np. Tre medaglie anche per Silvia Gualandi, pure lei under 18. Due ori nei 50 e 400 pinne, un bronzo nei 100 pinne e un’ottima prova anche sulla distanza dei 200 pinne.

Le triplette portano bene al Cus Bologna che, sempre tra gli under 18, si toglie non poche soddisfazioni con Domenico Giampaolo, oro nei 100 velosub, argento nei 100 np, bronzo nei 50 np e con un’ottima resa, anche senza podio, nei 50 apnea. Tre anche i podi per Gianluca Ghini (under 18): argento negli 800 e nei 1500 np e bronzo nei 400 np. Lo stesso Gianluca è protagonista senza grande fortuna nei 200 np. L’ultima medaglia individuale porta la firma di Andrea Montalti che, nei 400 velosub assoluti, conquista l’argento.

Poi spazio alle staffette che regalano tante altre soddisfazioni. I numeri dicono che, su sette gare disputate, l’Alma Mater salga sul podio in cinque prove. Oro nella 4x100 np under 18 (Ghini, Palleschi, Giampaolo, Ravagli) e stesso risultato nella distanza doppia, la 4x200 con lo stesso identico quartetto. Argento nella 4x200 assoluti con Ravaglia, Montalti, Ghini e Degli Esposti e bronzo per la 4x400 pinne under 18 (Savino, Grasso, Falso, Gualandi) e per la 4x100 pinne mista under 18 (Gualandi, Leone, Grasso, Ravagli).

Una menzione speciale per Giulia Savino che fa segnare il record italiano nei 400 pinne (prima categoria) con il tempo di 4’10’’58.

Un applauso per il gruppo nel suo complesso, per i tecnici Irene Mengoli e Fabio Parenti. Perché il rendimento elevato del Cus Bologna è reso possibile anche dalla qualità degli allenamenti e dalla capacità dei singoli di fare gruppo. E quindi un plauso a Elena Rossi, Laura Casagrande, Emma Musolesi, Zoe Bersanetti, Davide Campagnoli, Christian Degli Esposti, Gianmarco Antinori e Alessandro Leone.

 L’Università di Bologna risulta prima nel medagliere under 18 con sei ori, quattro argenti e sei bronzi; dodicesima tra gli assoluti quattordicesima nella classifica generale di società.