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CNU. Partenza con doppia vittoria per il volley

Ai Campionati Nazionali Universitari, la squadra maschile di pallavolo dell'Alma Mater esordisce battendo il Cus Cagliari, mentre la squadra femminile supera il Cus Pavia


Dopo due giornate con sei ori e tanti podi, arriva una giornata senza medaglie per il Cus Bologna, impegnato a Campobasso ai Campionati Nazionali Universitari. Meglio però precisare: non arrivano medaglie, alla terza giornata dei CNU perché il Cus Bologna non poteva conquistarne. Cominciano gli sport di squadra, dopo quelli da combattimento, e il Cus Bologna firma un doppio centro nel volley. I ragazzi, allenati da Riccardo Not, piegano il Cus Cagliari 2-1 (26-28, 25-10, 15-4).

"Siamo molto soddisfatti - dice l’allenatore Not - anche se abbiamo sprecato molto nel primo set. Volevamo chiudere subito e ci siamo fatti beffare nel finale. Poi siamo cresciuti a muro e in difesa. Prendiamo quanto di buono c’è stato, anche nel primo set e guardiamo alla successiva partita con il Cus Parma con ottimismo".

Il centrale Riccardo Tesi. "Siamo partiti un po’ tesi e con un po’ di nervosismo. Così ci siamo incartati nel finale del primo set. Poi abbiamo scoperto che l’adrenalina è gratis e ce la siamo giocata bene, fino in fondo”.

Le ragazze, che sono campioni d’Europa in carica (bronzo a livello italiano), piegano il Cus Pavia 2-0 (25-20, 25-18).

Leonardo Palladino, il tecnico, è soddisfatto. "Il livello è alto, l’esordio è sempre complicato - dice Palladino -. Noi siamo riusciti a fare bene e, nei momenti di difficoltà, abbiamo giocato da vera squadra".

Concorda con il tecnico anche la capitana, Giulia Galletti. "Buon esordio - commenta -. Siamo state brave a vincere in due set. Non era facile per una squadra nuova. Adesso ci tocca il Cus Parma".

Domani al via anche i tennisti, coordinati da Alessandro Vitti e, nel frattempo, Daniele Frascari, il dirigente del taekwondo, commenta le medaglie dei giorni scorsi. "Siamo andati molto bene nelle forme e nel free style. Sapevamo del talento di Giuditta Carlini, che ha uno spessore internazionale. Bene anche Joy Fructuoso. Nei combattimenti non siamo stati abbastanza fortunati. Il sorteggio ha finito per penalizzarci, ma siamo stati bravi lo stesso".