Foto di Maria Giovanna Gandolfi - Università di Bologna
Far conoscere in ambito medico le potenzialità terapeutiche dello yoga, clinicamente dimostrate dalla ricerca internazionale, e avvalorarlo come efficace terapia integrativa nell’ambito della medicina bolognese: è l’obiettivo di “Yoga in Medicine”, il convegno previsto alle 17.45 di martedì 25 giugno, nell’Aula Magna Clinica Odontoiatrica dell’Alma Mater (Via San Vitale, 59 - Bologna).
Organizzato dalla prof.ssa Maria Giovanna Gandolfi del Dipartimento di Scienze biomediche e neuromotorie (DIBINEM) e dal Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche (DIMEC), con il patrocinio dell’Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Bologna e della Società Medica Chirurgica di Bologna, l’evento riunirà clinici ed esponenti del mondo accademico tra cui il prof. Sat Bir Singh Khalsa della Harvard University che svolgerà con l’occasione una Lectio Magistralis dal titolo “ Yoga as a Therapeutic Intervention in Modern Medicine: The Scientific and Clinical Rationale and the Research Evidence”.
Aprirà i lavori la prof.ssa Maria Giovanna Gandolfi, cui seguiranno gli interventi del prof. Paolo Pillastrini (Direttore DIBINEM) e del prof. Gianandrea Pasquinelli (Direttore DIMEC). Prenderanno, poi, la parola il prof. Saverio Marchignoli (docente ed esperto in filosofie dell’India Unibo), il prof. Igor Diemberger (docente di Malattie dell’Apparato cardiovascolare Unibo e membro dell’equipe della UO di Cardiologia - Policlinico di Sant’ Orsola), Marco Cesare Maltoni (Direttore UO Cure Palliative Romagna), Stefano Giordani (Oncologia Territoriale AUSL Bologna), Andrea Zaccaro (Università di Chieti) e Bruno Neri (Università di Pisa), esperto di meditazione e studioso della modifica delle onde cerebrali durante le pratiche meditative. A concludere il simposio sarà la prof.ssa Carla Faralli, docente di Filosofia del Diritto, Bioetica e Biodiritto ed emerita dell’Università di Bologna.
Sarà quindi un appuntamento all’insegna della condivisione, ideato per clinici ma aperto a tutta la cittadinanza che, alla Lectio Magistralis del prof. Sat Bir Singh Khalsa (Harvard Medical School di Boston) - esperto dell’utilizzo dello Yoga Therapy per il trattamento di numerose patologie, tra cui i disturbi del sonno, problematiche di ansia e stress e patologie psicosomatiche - affiancherà interventi di approfondimento dei diversi aspetti legati a questa disciplina.
Foto di Maria Giovanna Gandolfi - Università di Bologna
“Attualmente l’Università di Bologna è l’unico Ateneo che ha introdotto lo yoga tra le materie curriculari di pertinenza medico-terapeutica, oltre che storico-culturale-filosofica – spiega la prof.ssa Maria Giovanna Gandolfi - Lezioni di Yoga Therapy sono inserite nel corso di laurea in Odontoiatria e protesi dentaria e in quello in Igiene dentale, nell’ambito della prevenzione e medicina del lavoro, come base per la posturologia e l’ergonomia. Sono anche presenti al quarto anno della specializzazione medica in Medicina dello sport e dell’esercizio fisico, con finalità di ottimizzazione della prestazione, prevenzione degli infortuni e gestione dello stress. L’effetto terapeutico e le implicazioni epigenetiche di pratiche meditative come quelle che si articolano in āsana (posizioni, esercizi), prāṇayāma (controllo del respiro) e dhyāna (assorbimento meditativo) sono oggetto di rilevante e sempre crescente ricerca clinica in importanti centri universitari aperti alla medicina integrata. La pratica di questa disciplina, tendente al controllo del complesso psicofisico e all’acquietamento della mente, richiede dedizione, costanza e concentrazione, ma è da questo impegno che derivano i risultati”.