Una piattaforma di e-learning per scoprire la manifattura additiva

Le tecnologie di manifattura additiva – che permettono di produrre oggetti tridimensionali aggiungendo materiale strato su strato – sono in costante evoluzione e vengono applicate in un numero sempre più ampio di settori industriali. È un percorso di crescita con un potenziale rivoluzionario, che richiede però, per essere seguito, conoscenze specifiche e competenze tecniche sempre aggiornate.

Per questo, il progetto europeo ADDress for Future, a cui partecipa l’Università di Bologna con il Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali, ha messo a punto una piattaforma di e-learning che offre formazione continua di alta qualità al pubblico, sempre più ampio, di persone interessate.

Lo spazio online – Additive Manufacturing Modular Training Platform – offre a studenti, laureati, giovani lavoratori e imprenditori competenze multidisciplinari sia teoriche che applicative, con una serie di moduli pensati su più livelli, da chi si sta avvicinando al tema per la prima volta fino a chi è in cerca di aggiornamenti avanzati.

Non solo: per promuovere l’innovazione sostenibile, ADDress for Future ha lanciato il concorso di idee Additive Manufacturing for a Green Future. Studenti e professionisti nel campo della manifattura additiva possono partecipare presentando progetti che favoriscano la transizione verso una produzione più ecologica grazie a soluzioni avanzate e sostenibili. Il premio finale andrà alle idee più innovative, che utilizzano le tecnologie di manifattura additiva per contribuire agli obiettivi del Green Deal europeo.

ADDress for Future è un progetto Erasmus+ coordinato dalla Coşkunöz Education Foundation (Turchia). L’Università di Bologna partecipa con un gruppo di ricerca del Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali coordinato dal professor Michele Palermo. Partecipano inoltre l’Università di Madrid e l’Università di Gazi, il centro di ricerca europeo EPMA, aziende leader del settore (CESOL, Infotron, LOT-CONSULT) ed enti locali (Municipalità di Bursa, Turchia).