Logo d'ateneo Unibo Magazine
Home In Ateneo Intitolazione a Raul Gardini del complesso di viale Ciro Menotti a Marina di...

Intitolazione a Raul Gardini del complesso di viale Ciro Menotti a Marina di Ravenna

Viene intitolato all'imprenditore pioniere della bioeconomia il complesso che attualmente ospita il Centro di Ricerca Ambiente, Energia e Mare, una delle sedi del Tecnopolo di Ravenna ed estensione del Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale Fonti Rinnovabili, Ambiente, Mare e Energia (Ciri Frame)

L’ambizione di Raul Gardini era di creare in questo luogo un avamposto dedicato alla ricerca in ambito ambientale che potesse essere motore dello sviluppo industriale del Paese. Oggi, a tre decenni di distanza, il sogno dell’imprenditore ravennate rivive in questi stessi spazi che continuano a essere un punto di riferimento per la ricerca scientifica. Intitolargli il complesso è un riconoscimento per la sua visionaria e lungimirante intuizione, in continuità tra presente e passato. Dove, infatti, Gardini aveva creato negli anni Novanta il Centro ricerche ambientali Montecatini, oggi sorge un polo scientifico che ambisce a diventare realtà all’avanguardia per l’energia dai rifiuti e le tecnologie marine, le attività connesse alla blue economy e transizione energetica.

Al suo interno si trovano laboratori, gruppi di ricerca, startup e uffici impegnati in progetti di innovazione e sviluppo del territorio. In particolare, il complesso di Marina di Ravenna attualmente ospita il Centro di Ricerca Ambiente Energia e Mare CRAEM (con i laboratori FIP-WE@UNIBO, ENERCUBE e HC_Hub_ER), il laboratorio SafetySensors e l’incubatore e spazio co-working Ravenna InnovationLAB.

L’intitolazione è contestuale alla consegna del ‘Premio per tesi’ in memoria di Raul Gardini istituito dalla Fondazione Raul Gardini al fine di approfondire la ricerca e lo studio interdisciplinare sui temi della sostenibilità ambientale e dell’economia circolare. Il premio è rivolto a laureati, dottorandi e assegnisti di ricerca dell’Università di Bologna. Il premio è assegnato ex-aequo alle candidate Alessia Alcantarini e Sara El Yamani.

CENTRO DI RICERCA AMBIENTE ENERGIA E MARE - CRAEM

Il Centro di Ricerca CRAEM, inserito nel Tecnopolo di Ravenna e all’interno della Rete Alta tecnologia dell’Emilia-Romagna, offre competenza e servizi nell’ambito della ricerca industriale sulle tecnologie per l’ambiente, l’energia e la crescita blu.
È sede di: laboratorio congiunto italo tedesco nel settore della gestione sostenibile dell’energia e dei rifiuti denominato FIP_WE@UNIBO (‘Fraunhofer Innovation Platform for Waste Valorization and Future Energy Supply at University of Bologna). Concentra la propria ricerca sullo sviluppo di materiali a prevalente matrice carboniosa, a costo ridotto e a basso impatto ambientale, per le applicazioni in ambito industriale. Si pone inoltre l’obiettivo di facilitare e accelerare la commercializzazione della ricerca, il trasferimento e l’adozione della tecnologia di gestione dei rifiuti da parte dell’industria, nel quadro dell’economia circolare e per l’energia verde; laboratorio EnerCube, incentrato sull’up-scale di processi produttivi e di riciclo di componenti e celle di sistemi elettrochimici di accumulo e conversione dell’energia, è la prima piattaforma regionale e nazionale per la produzione di Batterie Li-ione e di futura generazione a ridotto impatto ambientale, così come altri sistemi elettrochimici emergenti, quali supercondensatori, batterie redox a flusso e a celle a combustibile, puntando sulla valorizzazione di materiali non critici per l’Unione Europea, la riduzione degli scarti produttivi e riciclabilità dei dispositivi; laboratorio HC-Hub-ER ‘Hydrogen and Carbon use through Energy from Renewables’ dedicato alla produzione e utilizzo sostenibili e sicuri di idrogeno, cattura, utilizzo e stoccaggio di CO2 negative.

LABORATORIO SAFETYSENSORS

Il laboratorio SafetySensors, nell’abito di SSAILL – Sicurezza, Sensoristica e Automazione per l’Innovazione della Logistica e del Lavoro, segue una linea di ricerca riguardante la sensoristica applicata alla salute e sicurezza sul lavoro. I sensori studiati e sviluppati sono integrati nel materiale tessile partendo da una soluzione polimerica, opportunamente addensata e miscelata con additivi.

INCUBATORE E SPAZIO CO-WORKING RAVENNA INNOVATIONLAB

L’incubatore Ravenna InnovationLAB supporta lo sviluppo di imprese tecnologiche e innovative nei settori della circular e bio economy, blue growth, sostenibilità energetica, green energy, sostenibilità ambientale, decarbonizzazione e chimica verde. Lo spazio incubatore include anche uno spazio co-working accessibile a imprese, liberi professionisti e altri soggetti operanti nei settori elencati.