Si sono concluse le elezioni per il rinnovo degli organi direttivi di A.d.D.U. per il biennio 2024-2026. L’Associazione delle Docenti Universitarie dell’Università di Bologna ha una nuova Presidente: la professoressa Giuseppina La Face, la cui candidatura è stata sostenuta dalla Presidente uscente Chiara Alvisi, dalle past -presidents Pina Lalli e Paola Monari, da tutto il Consiglio direttivo uscente.
“Mi è stato attribuito un grande onore: sono grata alla Presidente Chiara Alvisi, alle past-presidents, al Consiglio direttivo e al Comitato scientifico uscenti, alle socie che mi hanno votata. Sono consapevole degli oneri e delle responsabilità che questa carica comporta nei confronti delle docenti dell’Alma Mater e, in generale, dell’Ateneo tutto. Quanto alle future attività dell’Associazione, si tratterà di valorizzare sempre più le grandi professionalità delle docenti di UniBo, e non solo di quelle già in A.d.D.U., ma anche delle colleghe che ancora non ne fanno parte. L’Associazione, idealmente, potrebbe infatti accogliere tutte le docenti dell’Ateneo”, ha dichiarato la professoressa La Face.
Alla carica di Tesoriera è stata eletta la professoressa Maria Carla Tesi. Il nuovo Consiglio direttivo è composto dalle professoresse Chiara Alvisi, Marilena Barnabei, Saveria Capecchi, Cristina Demaria, Maria Luisa Dindo, Paola Monari, Angela Montanari, Rosa Mulè, Elena Orrù, Lea Querzola, Donatella Restani, Eugenia Rossi di Schio, Antonella Samoggia, Anna Soncini, Ilaria Tarricone.
Fondata nel 1991, A.d.D.U. è un'Associazione apartitica, estranea a interessi di tipo sindacale o corporativo e senza fini di lucro. Ha condotto nel corso degli anni numerose ricerche sulle condizioni lavorative e sulle prospettive accademiche di docenti e ricercatrici dell’Università di Bologna, svolgendo analisi comparative tra generi, ruoli e aree disciplinari. Ha promosso il confronto con altre realtà accademiche nazionali e internazionali, in particolare europee e nordamericane, soprattutto riguardo al ruolo delle docenti nella ricerca.
A.d.D.U. collabora con istituzioni accademiche impegnate sui temi dell'equità di genere, delle pari opportunità e partecipa attivamente alla vita politica dell’Ateneo. Con l'obiettivo di sensibilizzare riguardo al contributo delle donne alla scienza e alle trasformazioni sociali, ha istituito il Premio A.d.D.U., che nella sua prima edizione del 2018 è stato conferito alla giurista Rashida Manjoo - Università di Cape Town, Sud Africa - per il suo attivo impegno scientifico nell’ambito dei diritti umani e il suo ruolo di Relatrice speciale dell’Onu contro la violenza sulle donne.