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L’Alma Mater apre le sue porte per la Giornata della Trasparenza

Quattro momenti di confronto insieme a protagonisti del mondo dell’informazione e delle istituzioni, per parlare di impegno pubblico e impatto sociale, concorsi e giustizia amministrativa, divulgazione scientifica e fake news, finanziamenti pubblici e politiche di spesa


Impegno pubblico, divulgazione scientifica, finanziamenti, concorsi: l’Università di Bologna apre le porte per un confronto a più voci con il mondo dell’informazione, le istituzioni pubbliche e la società.

È la Giornata della Trasparenza, in programma lunedì 13 gennaio, dalle 9,15, al DAMSLab dell’Alma Mater (Piazzetta Pierpaolo Pasolini, 5b – Bologna): un’occasione per riflettere insieme su come l’etica e i media possano diventare agenti di cambiamento e progresso.

L’appuntamento, aperto a tutti con iscrizione online, sarà articolato in quattro tavole rotonde in cui confronteranno docenti universitari, giornalisti e rappresentati delle istituzioni.

Dopo i saluti del Rettore Giovanni Molari e del Direttore Generale dell'Alma Mater Sabrina Luccarini, si comincia parlando di "Impegno pubblico e impatto sociale": un confronto sull’importanza di pratiche trasparenti per rafforzare la fiducia nelle istituzioni e il ruolo dei media nell'informare e coinvolgere la cittadinanza.

Ne parlano Enrico Del Colle, già professore all'Università di Teramo, il segretario generale del Censis Giorgio De Rita, la delegata per l'Impegno Pubblico dell'Alma Mater Maria Letizia Guerra e la giornalista Agnese Pini, direttrice de La Nazione, Il Giorno, Il Resto del Carlino e Quotidiano Nazionale. Modera Renzo Orsi, già professore dell'Università di Bologna.

"Concorsi e ricorsi" è invece il tema della seconda tavola rotonda in programma: un focus su trasparenza e giustizia amministrativa, tra normativa, gestione delle controversie e percezione dell’opinione pubblica.

A discuterne saranno la rettrice dell'Università di Padova Daniela Mapelli, il Consigliere di Stato Stefano Toschei e il giornalista della Repubblica Corrado Zunino. Modera Marco Dugato, professore dell'Alma Mater.

Nel pomeriggio, alle 14, si parlerà invece di "Saperi scientifici e false notizie": nell'epoca della proliferazione di fake news, un momento di riflessione sul ruolo cruciale dei media e della divulgazione nel costruire una conoscenza condivisa e responsabile.

Protagonisti della tavola rotonda saranno la divulgatrice scientifica Elisabetta Bernardi, il giornalista scientifico del Corriere della Sera Giovanni Caprara e la professoressa dell'Alma Mater Michela Milano, direttrice del Centro Interdipartimentale Alma AI. Modera Anna Maria Lorusso, professoressa dell'Università di Bologna.

A chiudere la giornata sarà infine un dialogo su "Trasparenza e finanziamenti pubblici": per analizzare i meccanismi di controllo e la loro relazione con l’efficacia delle politiche di spesa, tra casi pratici e prospettive istituzionali.

Partecipano Marcella Gargano, direttore generale per la formazione universitaria, l'inclusione e il diritto allo studio al Ministero dell'Università e della Ricerca, il giornalista del Sole 24 Ore Eugenio Bruno e Alberto Rigoni, consigliere della Corte dei Conti nella sezione di controllo per l’Emilia-Romagna. Modera Rebecca Levy Orelli, delegata del Rettore per il bilancio e la programmazione dell'Università di Bologna.

La partecipazione alla Giornata della Trasparenza è aperta a tutti, previa iscrizione online. Il personale dell'Università di Bologna può seguire l'evento anche da remoto (sempre con iscrizione online) e la partecipazione verrà riconosciuta sul curriculum formativo.

Giornata della Trasparenza: Etica e Media

13 Gennaio 2024

ore: 09:15

DAMSLab (Piazzetta Pierpaolo Pasolini, 5b - Bologna) / Diretta online su Microsoft Teams

Ingresso libero previa iscrizione

Una riflessione sulla trasparenza e l'impegno sociale: esplorare il rapporto tra etica e media in una società in continua trasformazione. L'evento si propone come spazio di incontro e dialogo aperto alla comunità con l'obiettivo di approfondire tematiche come anticorruzione, trasparenza e corretta divulgazione.